Sailor Moon Crystal il primo episodio!


Il 5 luglio alle ore 12, da noi, è stato trasmesso il primo episodio del remake di Sailor Moon ed i fan hanno seguito questo evento in tempo reale grazie ai numerosi siti che "offrivano" lo streaming della nuova serie ma io essendo al lavoro ho dovuto aspettare oggi per poterlo vedere.
L'attesa però non è stata vana e mi sono divertito parecchio nei 24 minuti di questo primo episodio.


Questo remake promette di essere più fedele al manga come storia, quindi senza tonnellate di episodi filler per riempire i buchi, ma il design è stato pesantemente modernizzato.



Usagi e compagni adesso sembrano più maturi nonostante nella presentazione venga specificato che Usagi ha solo 14 anni e devo dire che questo è l'unico punto negativo che ho trovato nel design visto che invece sembra una ventenne zozza con un kilometro di gambe, ma questo è a favore dei giappomaniaci che amano i vestiti alla marinara.


I fondali sono in stile acquarello e sebbene le animazioni siano di alto livello, e la trasformazione abbia una tonnellata di CG per aumentare gli effetti visivi, questo primo impatto non mi ha stupito visto che comunque DEVE essere una serie di alto livello non come Saint Seiya Omega.


Infatti il tono più adulto che stona con le ragazzine quattordicenni invece fa risaltare la cattiveria dei nemici che sono più mostruosi e malefici.
La serie è rivolta ad un pubblico di giovani ma certamente saranno molti di più gli adulti che guardano questa serie in onore dell'affetto che provano per Sailor Moon da ormai vent'anni, come me appunto.


Gli scontri sono più pirotecnici, vista l'eccessiva dose di CG per l'urlo ultrasonico e la tiara boomerang, e per essere solo la presentazione di Usagi non è stato male lo scontro e vorrei ricordare che la prima serie è davvero cattivissima soprattutto nel finale da sterminio di massa.


L'episodio si chiude con Tuxedo Mask che come al solito non fa nulla ma salva la faccia facendo bagnare Sailor Moon, la breve apparizione di Ami e la presa di coscienza di Usagi che non è tutto un sogno.


La differenza con la prima serie classica non sta solo nella grafica e nel design ma anche nello spostamento temporale dai primi anni 90 ai giorni nostri per rendere l'opera più vicina ai ragazzi di oggi.
Nel complesso questo primo episodio mi è piaciuto e trovo che abbiano fatto un lavoro accurato e rispettoso, anche se meno CG inutile sarebbe gradita, quindi aspetto la prossima settimana per il secondo episodio e se riesco trasformerò la domenica nel giorno di recensione per Sailor Moon Crystal.

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