Evangelion 1.01 ed ancora 1 - You Are (Not) Alone


Le nuove generazioni di appassionati di anime hanno avuto una formazione molto diversa dalla mia, ormai sono un old generation, e sono abituati a vedere tutto e subito in streaming o sapere ogni cosa grazie a siti e forum dedicati.
Invece ai miei tempi, quanto mi fa sembrare vecchio questa frase, non c'era nulla di tutto ciò ed Evangelion colpì il pubblico internazionale con una forza inaudita.


Fu una delle prime serie robotiche a discostarsi dal classico eroismo per calare i personaggi in un contesto realistico, non solo per quanto riguarda la guerra come accade in Gundam, ma anche come costruzione degli episodi e le tematiche trattate.


I piloti degli Eva non sono ragazzini felici di guidare robottoni ed andare a combattere, hanno problemi quotidiani e soprattutto Shinji fatica a relazionarsi con gli altri, vivono eventi che li accomunano ai telespettatori che li guardano e tutto sommato sono trascinati dagli eventi come nella vita reale.


Il First Impact fu un evento eccezionale in territorio italiano perché era la prima volta che nelle fumetterie e negozi specializzati veniva proiettato in anteprima un promo della serie, cosa poi ripetuta per Escaflowne, così lo vidi per la prima volta e me ne innamorai.
All'epoca si trattava ancora di VHS e con cadenza non proprio regolare ne furono pubblicate tredici al modico prezzo di 39.900 lire per due episodi che al cambio odierno sarebbero oltre 25 € quindi il cofanetto DVD con tutta la serie a 50 € è un affare da prendere al volo.


La cosa particolare della serie era la sua struttura a due episodi concatenati da tematiche e dalla regia curata come un film Hollywoodiano in cui i trailer delle anticipazioni del prossimo episodio ed i piccoli dettagli sparsi con maestria che compongono un grande disegno non sempre visibile.
Quello che aveva maggiormente colpito i fan fu il finale allucinante o allucinogeno in cui non si capiva nulla e la Gainax, ovvero Hideaki Anno l'autore di tanta bellezza e follia, furono sommersi di critiche così da dover correre ai ripari e creare due film per il cinema, il primo di montaggio intotlato Death ed il secondo Rebirth con scene inedite ed il finale alternativo che per certi versi è ancora peggiore di quello della serie televisiva.


Quindi eccoci arrivati dopo un lungo spiegone a Evangelion 1.01 la nuova versione cinematografica completamente rifatta che guarda la serie sotto una nuova prospettiva.
Grafiamente la differenza è abissale, i disegni sono stati rifatti e molte scene hanno un effetto di profondità aumentato dalla CGI dei fondali, ma la differenza visiva maggiore sta nel sesto angelo che presenta dei poteri di morfizzazione quando attacca o si difende che lo rendono molto più dinamico della vecchia versione.


La trama è stata rivista ed il rapporto padre figlio di Shinji è stato ridimensionato in favore di quello con Rei senza contare la diminuzione drastica delle scene scolastiche visto che in questo primo film chiamato"prologo" vengono affrontati ben tre angeli.


Essendo il primo pezzo della tetralogia Rebuild of Evangelion questo film ripercorre velocemente i fatti essenziali della prima metà della serie risultando un vero e proprio remake.
Il taglio risulta più maturo e cinematografico ed il finale con Kaoru che si sveglia sulla luna mette voglia di vedere subito il seguito peccato che l'attesa per la seconda parte sarebbe stata lunga ma ne parliamo un altra volta.


Quella infatti che ho visto è la versione bluray intitolata 1.11 You Are (Not) Alone e che rappresenta la scelta migliore sia come contenuti che qualità e nei prossimi giorni mi darò al resto così da vedere l'opera nel suo insieme, anche se il quarto film deve ancora essere creato, e poterla giudicare meglio.
Per adesso sono soddisfatto di questo remake e credo che ne valga la pena visto che la scimmia di Evangelion è tornata più forte che mai.

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