Devo ammetterlo, quando questo film è uscito a natale l'ho saltato a piedi uniti pensando che fosse una cagata pazzesca.
Tutte quelle immagini del pupazzo di neve mi avevano scoraggiato ed invece devo dire che Frozen è un gran film degno dei classici Disney e che Olaf tutto sommato si è rivelato un bel personaggio.
Tutte quelle immagini del pupazzo di neve mi avevano scoraggiato ed invece devo dire che Frozen è un gran film degno dei classici Disney e che Olaf tutto sommato si è rivelato un bel personaggio.
L'inizio è molto fiabesco e dopo in piccolo intro con Anna ed Elsa da bambine si passa alle versioni adulte ma sempre divertenti e piene di gag, soprattutto Anna.
Elsa invece parte in sordina ma poi recupera ed è il mio personaggio preferito, e probabilmente la nuova "regina cattiva" più amata di questa generazione Disney.
Finite le presentazioni ovvero quando Elsa prende coscienza di se, e diventa stupenda, incomincia davvero la storia ed un ora e quaranta scorrono veloci come non mai senza intoppi o punti morti, la mia attenzione è sempre stata alta ed il coinvolgimento emotivo crescente.
Il film parte e se lo spettatore sta poco attento non si accorge neanche di essere già entrato nel vivo della storia.
A differenza di Cattivissimo Me 2 che dopo cinque minuti si capisce già come andrà a finire qui la storia é meno scontata e più umana.
Tutto ruota sui sentimenti dei personaggi e l'amore fraterno tra Anna ed Elsa tanto che sino alla fine non sembra neanche esserci un cattivo.
A differenza di Cattivissimo Me 2 che dopo cinque minuti si capisce già come andrà a finire qui la storia é meno scontata e più umana.
Certamente il duca di Weselton è odioso ma non è il villain della storia ma solo una delle tante macchiette come appunto Olaf che non la fa da padrone, nonostante quasi tutto il merchandising sia incentrato su di lui, anzi è un piacevole diversivo.
Inizialmente non mi ispirava ma adesso invece adoro questo pupazzo di neve che ama l'estate ed i caldi abbracci.
Un altra cosa che mi è piaciuta molto sono le musiche e le canzoni, anche in versione italiana, che rendono Frozen un musical animato come i primi veri capolavori Disney.
Le canzoni di Anna ed Elsa sono commoventi non solo per le splendide sonorità che catturano il cuore dello spettatore ma anche perché hanno un significato profondo.
Il ritorno al musical vecchio stile mi ha sorpreso e favorevolmente colpito, era da tempo che non sentivo delle canzoni così belle e For the first time in forever è davvero spettacolare sia in versione originale che in quella italiana.
Essendo tornati alla vecchia formula Disney il buonismo la fa da padrone ma questo non mi dispiace anzi è un bene perché i cartoon cinici che fanno ridere solo se citano cose reali mi stanno un po stancando, un film d'animazione non serve per fare satira sociale ma per divertire soprattutto se è un film per famiglie.
Frozen in totale ha incassato oltre 360 milioni di dollari doppiando letteralmente le entrate di Ralph Spaccatutto, insomma non è piaciuto solo al sottocritto ed è davvero un ottimo film che secondo me è vagamente ispirato al libro La corona di ghiaccio di Terry Pratchett.
Ormai è tardi per vederlo al cinema ma guardalo al calduccio in home video è certamente un ottima scelta.
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