Sherlock Holmes è sotto processo, c'è stato un omicidio e lui è l'unico sospettato, in una Londra dove aleggia il fantasma di Jack lo squartatore, il fedele Watson dovrà mettere insieme i pezzi del puzzle per salvargli la vita.
Questa è la trama di uno dei migliori fumetti su Sherlock Holmes, che non si basi su un romanzo di Doyle, che io abbia mai letto.
I personaggi sono caratterizzati molto bene e la storia è scritta da John Reppion e Leah Moore, figlia del grande Alan Moore, che già avevano lavorato ai racconti su Chtulhu e che in questo fumetto riescono a mettere su un ottimo giallo dai ritmi serrati.
I disegni sono realizzati da Aaron Campbell, disegnatore della serie regolare di Green Hornet, e presentano uno stile classico che ben si adatta al design realistico dei pesonaggi.
Questa serie di cinque numeri uscita nel 2009 è stata pubblicata anche in iItalia dalla Panini nella collezione 100% ma purtroppo al momento è fuori catalogo.
Chi fosse però interessato a leggerla non dovrebbe avere difficoltà a recuperarla in giro e devo dire che merita molto perché questo è Sherlock Holmes ed anche se la divagazione fantasy mi era piaciuta trovo che il classico poliziesco sia la veste migliore per Holmes soprattutto se la storia regge.
Sia la parte investigativa in cui vediamo un Watson disperato che cerca di salvare l'amico, che quella ambientata in tribunale con Holmes messo con le spalle al muro da accuse schiaccianti sono ben realizzate e le circa 120 pagine di questo racconto scorrono veloci per chi come me ama il giallo d'autore.
Consigliato a tutti i fan del personaggio che apprezzeranno questa nuova avventura.
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