Deadpool il videogioco, la recensione!


Finalmente è tra le mie mani, dopo una lunga attesa ecco il videogioco di Deadpool, quindi dopo averlo testato un pò direi che posso tranquillamente fare una recensione col cuore in mano e le lacrime agli occhi.
In molti non hanno creduto in questo progetto visto che i giochi realizzati da Activision su licenza Marvel come Wolverine le origini e X-Men Destiny sono stati alquanto deludenti e purtroppo non passo dargli tutti i torti ma alla fine salvo Deadpool dalla sufficienza e lo pongo anche un gradino più in alto di molti altri giochi, non per meriti tecnici ma per lo spirito con cui è stato realizzato.


Certamente basta vedere un filmato per rendersi conto che questo gioco non è all'altezza degli standard che vorremmo tutti, ovvero quelli di Batman Arkham City che però ricordo a tutti non rappresenta la media ma l'eccezione dei giochi tratti dai fumetti ed è totalmente fuori scala.
Quindi per gli otto capitolo che dura questa avventura assisteremo ad un level design alquanto canonico ed uno spara spara ammazza ammazza nella norma che però saprà regalare alcuni momenti di pura follia.
La longevità è media e grazie a delle sfide extra è possibile allungare un pò l'esperienza di gioco ma non ci metterete molto a finirlo e solo in alcuni pezzi risulta difficile.


I fan si aspettavano un gioco pieno di assurdità e sangue ed i ragazzi di High Moon Studios lo hanno realizzato ma entro certi limiti, quelli tecnici, infatti sebbene nelle foto possa sembrare un gioco incredibile in movimento Deadpool soffre di tutta una serie di classici difetti che in una produzione tripla A non devono esserci tipo pezzi di nemici che si incastrano a mezzaria nel muro e vistosi scatti della telecamera.


Tolto il lato tecnico altalenante il gioco ha degli spunti interessanti, prima di tutto non si prende mai sul serio e riesce a ricreare le atmosfere del fumetto con le doppie voci narranti che si azzuffano nella testa di Deadpool e tutta una serie di citazioni tra cui le splendide Psylock, Rogue, e Domino a fare da pin up.
Ma ci sono anche Cable ed un Wolverine davvero incazzoso che creano delle cut scene molto divertenti.
Inoltre il gioco è pieno di chicche per i Marvel fan come le presentazioni dei personaggi con le immagini ufficiali e le copertine più famose degli eroi che personalmente apprezzo molto.


Altra cosa interessante è che questo gioco non ha trama ma solo follia, Deadpool sa di essere in un videogioco, il SUO videogioco e parla sia con i produttori del gioco che con lo sceneggiatore per cambiare le cose che non gli piacciono come il livello a 8 bit perché con tutte quelle esplosioni hanno sforato il budget già nel primo capitolo.
Quindi tutto può succedere e tutto succederà durante questa storia strampalata che vede come nemico finale un temibile Sinistro e tanti super cattivi di serie C davvero spassosi, peccato che gli scontri con gli scagnozzi diventino presto monotoni e ripetitivi togliendo un pò di mordente.


In termini di gameplay il gioco si basa fortemente sul corpo a corpo e le combo con il quadrato e triangolo possono essere devastanti, inoltre è possibile teletrasportarsi lontano dai nemici ed eseguire delle counter con cerchio.
Il teletrasporto è utile anche per muoversi velocemente sotto il fuoco nemico ma vista l'impronta action del titolo non aspettatevi chissà quali varianti e la miglior difesa è l'attacco.
I combattimenti sono veloci ma la telecamera fatica a seguire bene i continui spostamenti e spesso bisogna orientarla manualmente per vedere dove ci si trova e riprendere il controllo della situazione.



Le armi da fuoco si usano con R1 ed è possibile sia integrare lo sparo veloce nelle combo che mirare di precisione tenendo premuto L1 ma nelle mischie è consigliabile usare le katane almeno finché non si sbloccano altre armi da fuoco oltre le pistole iniziali.
I punti ottenuto facendo combo spettacolari e trovando le varie icone di deadpool nello scenario servono sia come soldi per comprare nuove armi, ma è possibile equipaggiarne sempre e solo una da mischia ed una da fuoco, e potenziare il personaggio con nuove abilità e potenziamenti specifici per i danni o altri bonus legati all'arma.
Questo permette un minimo di personalizzazione ma visti gli enormi costi e l'accesso ale abilità in modo progressivo molte scelte sono obbligate e come per Devil May Cry potenziare le armi base è una delle scelte migliori.


Purtroppo il gioco ha un altro grande difetto, una traduzione alquanto azzardata che per motivi che adesso non comprendo lascia alcune delle vignette a schermo in inglese con i sottotitoli mentre quelle dopo sono scritte in italiano, se non avete problemi e visto che intanto l'audio è solo inglese vi consiglio di cambiare lingua e gustarvi tutto il gioco nella sua lingua madre per apprezzare al meglio le battute.
In definitiva il gioco di Deadpool non è un capolavoro e presenta difetti basilari ma grazie al grande carisma del protagonista ed alcune trovate umoristiche particolarmente riuscite mi ha divertito parecchio e sicuramente lo consiglio a tutti i fan del mercenario chiaccherone mentre agli altri raccomando prima di provarlo.

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