Saint Seiya Omega dalla casa dell'ariete a quella dei gemelli è sempre una schifezza


Direi che il titolo parla da se ma approfondiamo i concetto, purtroppo questa serie non è brutta per le scelte stilistiche o nella trama ma per entrambe.
Incominciata male e continuata peggio quella che poteva essere un bellissimo sequel si è rivelato un anime per bimbiminkia senza pregi e con troppi difetti.
Arrivati ad un certo punto però si scorge la volontà degli sceneggiatori di ricalcare la serie classica e dopo molte minkiate eccoci nuovamente a vedere dei cavalieri di bronzo scalare le dodici case ed affrontare i cavalieri d'oro.


L'inizio è stato disastroso e la prima parte della serie scorre lentissima, poi arriva la svolta e sembra che siamo giunti allo scontro finale ma nulla da fare ed eccoci nuovamente alle dodici case, quelle nuove fatte d'oro nel cielo, con cinque cavalieri di bronzo che sfidano il grande tempio e... niente è davvero uguale.


Partiamo con la prima casa, quella dell'ariete, dove a custodirla troviamo un Kiki cresciuto che se non avesse un nastro rosa a legargli i capelli sarebbe quasi decoroso.



Come se dovesse essere un colpo di scena dopo avergli dimostrato che sono delle merde e che le loro armature sono a pezzi gli fa perdere un ora per ripararle spiegando ai bronzini che quell'enorme cosa floreale in cielo è un orologio che guarda caso segna il tempo che ci vorrà prima che Marte oscuri la Terra e ne succhi la forza vitale.


Guarda caso mancano dodici ore alla catastrofe e dovranno superare le dodici case ed i loro guardiani per arrivare in cima ed uccidere un dio per fermare il processo, quisquilie per ragazzi che avevano problemi a sconfiggere i cavalieri d'argento sfigati.


Dopo messo alla prova  Koga sfondandogli l'addome ed aver riparato l'armatura di pegasus, il simpaticissimo protagonista decide di andare avanti da solo lasciando indietro i compagni mentre Kiki ripara anche le loro armature alla svelta.


Solo che lui è meno bravo di Mur e per farlo in velocità gli piglia a pattoni luminosi e giusto per rincarare la dose nel frattempo gli propina uno spiegone cosmico sul settimo senso.



Che equivale al momento della vita in cui un ragazzo appena uscito da scuola scopre di non aver capito un cazzo della vita e che tutto quello che ha studiato a scuola non gli serve a niente. Qui invece che lavorare come cameriere laureato i bronzini capiscono che tutte quelle cose sugli elementi imparate a Hogwards palaestra non gli serviranno a nulla e che se un cavaliere d'oro gli tira un pattone gli fa a pezzi.


Questo lo impara subito Koga appena arrivato alla casa successiva che si trova di fronte Harbringer del toro che tiene con poca cura la sua casa e lascia i resti del pranzo in giro.


Ma oltre a vivere in una casa senza soprammobili con un toro di trenta metri in marmo al centro ha anche una delle poche armature passabili della serie nonostante non si capisca come mai anche il corno sulla sua armatura sia già rotto.



Giusto perché capisce al volo che koga è uno sfigato e non merita di essere considerato pericoloso incomincia a raccontarli la sua storia, l'infanzia di un bambino cresciuto tra i disagi del bronx che a circa sette anni perde un occhio in una rissa con degli albanesi o qualcosa di simile.


Ma grazie a quello scopre di essere un cavaliere d'oro, fanculo l'addestramento, ed incomincia a vivere di violenza picchiando tutti e divertendosi a sentire le loro ossa che scricchiolano.
In pratica passa tutto il resto della vita a menare la gente ed un giorno scopre l'esistenza dei saints e quindi ne mena un paio e diventa cavaliere d'oro dimostrando che chi vive di violenza non deve fare la coda come gli altri per l'armatura.







Ad un certo punto arrivano anche gli altri stronzi bronzi ed incomincia una lotta inutile in cui Harbringer spacca varie ossa ai malcapitati ma poi Koga si ricorda di essere il protagonista e diventa forte per circa mezzo secondo e poi finisce così...


Regalandoci un altra suggestiva interpretazione dell'anatomia umana da parte dei disegnatori di questo anime fatto al risparmio, ma questo non ferma il prode eroe che alla sesta caduta a questa faccia dimostrando di essere un degno successore di Seiya.


Allora i restanti cavalieri di bronzo visto che dovrebbero essere i buoni decidono di attaccarlo tutti insieme da tutti i lati giusto per fare la figura dei tonni ritrovandosi con parecchie ossa rotte ma intanto negli episodi successivi si dimenticheranno le ferite e sarà come se nulla fosse successo.


Visto che anche loro quattro si sono rivelati inutili il cavaliere del toro decide di spararli fuori di casa con il suo great horn che ha più o meno l'effetto di una bomba atomica.


In questo modo può dedicarsi a combattere 1 vs 1 con Koga che finalmente sembra essersi risvegliato dopo aver visto i suoi amici massacrati come dei prosciutti.


Così gli atri quattro escono i prigione senza passare dal via e si ritrovano davanti a diverse case senza fatica, diciamo che Marte non la prende proprio benissimo questa scelta strategica di Harbringer mentra guardava l'incontro sul mega schermo del suo salotto, ed a livello di trama è un espediente alquanto fuffo.


Quindi vediamo Ryuoh arrivare alla casa dei gemelli, considerando che è il mio segno ero speranzoso visto che in tutte le serie è un bel personaggio invece Omega riesce a deludere pure qui.








Infatti il cavaliere dei gemelli oltre ad essere annunciato dagli scoiattoli ed uccelli parlanti scartati della Disney ed aver trasformato l'interno della terza casa in qualcosa di simile al paese delle meraviglie gestito da Willy Wonka è una ragazza con dei grossi problemi da autostima, e prima di combattere offre un tè e dei pasticcini al suo avversario.




Dopo ciò parte una serie di dialoghi senza senso in quello che può essere considerato l'episodio più palloso di qualsiasi anime mai creato.
Paradox è infatti una ragazza che va in giro senza maschera perché ha deciso di amare Ryuoh ma non per un capriccio ma per il fatto che lei era innamorata di suo padre Shiryu che l'aveva salvata da bambina dall'incidente stradale dove sono morti i suoi genitori.




Quindi dopo essergli saltata addosso ed avergli messo la testa tra i meloni incominciano a chiaccherare di stronzate bevendo a mangiando pasticcini, nel frattempo se a qualcuno interessa Koga sta pigliando ancora botte.





Il problema è che visto che Shiryu lui non ha mai ricambiato il suo amore e si è sposato con un altra Paradox ha deciso di diventare un cavaliere d'oro e provarci con il figlio. Si potete rattristarvi ma non lo sarete mai quanto me ma solo dopo aver visto l'immagine del flashback con Paradox da bambina che sembra uscita da Candy Candy.


Naturalmente la sua strategia di offrirgli del te e pasticini poi saltargli addosso non funziona perché Ryuoh è gay ligio al dovere e la respinge molto educatamente ridandogli la tazzina e dicendogli che ha un impegno urgente, salvare il mondo, e cerca di filarsela.



Paradox la prende con dignità spiegandogli che lei è la dominatrice dell'amore, o qualcosa di simile, e poi gli salta addosso e lo monta selvaggiamente.



Nel frattempo ai cinque picchi scatta il senso di mamma ma Shiryu la tranquillizza dicendogli che è un esperienza che ogni cavaliere minorenne deve fare per acquisire il settimo senso ed almeno a Ryuoh è andata bene perché Paradox è una donna, lui non era stato così fortunato...


Purtroppo Ryuoh non sembra ancora pronto a nuove esperienze e respinge Paradox con tutte le sue forze e questa volta lei non la prende benissimo, finalmente si entra nella seconda parte dell'episodio ovvero quella in cui si menano ma scatta il sorpresone e Paradox sconfigge il colpo del drago nascente con la sua versione mentre la tristezza incombe nella terza casa annientando uno dei colpi speciali più maschi di sempre con un drago rosa gigante.



Per un istante però il cavaliere del dragone sembra imbroccare la via giusta e riesce a mandare a segno un colpo quasi per sbaglio,  Paradox e lo sparaflasha con il suo colpo paradosso che fa vedere al malcapitato cosa sarebbe successo se avesse fatto un altra scelta e per inciso tutte e due le scelte fanno cagare e questo strappa in due il poveretto.



Ryuoh però è così stupido intrepido da non lasciarsi abbattere e colpisce con violenza il cavaliere dei gemelli che si incazza come una biscia ed ecco arrivare la sua seconda personalità con i capelli scuri ed il trucco da darkettona.


Volevo scrivere ancora ma il post è diventato alquanto lungo quindi ho preferito parlare solo dei primi tre cavalieri d'oro visto che poi la storia diventa anche complicata e diversi scontri si svolgono in contemporanea giusto per incasinare ancora di più le cose.
I più attenti si saranno forse ricordati che esisterebbe anche un sesto cavaliere di bronzo che sembrava davvero figo, quasi ai livelli di Ikki, ma che dopo la morte di Aria non è più lo stesso.
Che fine ha fatto Eden durante questi scontri, semplice è ancora in camera sua che piange...


Ma alla tristezza non c'è mai fine e gli episodi successivi sono anche peggio visto che in tutto questo tempo non hanno ancora sconfitto un cavaliere d'oro e sono riusciti ad avanzare solo perché Harbringer li ha spinti avanti.
Per adesso mi fermo qui ma appena possibile scriverò il resto di questa incredibile storia, incredibile che sia andata avanti nonostante tutto.



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