Prima di diventare il braccio destro del Führer e la nemesi di Capitan America, Johann Schmidt era un ragazzo cresciuto in un orfanotrofio di Monaco. Ma il male covava già nella sua anima.
Supportato dai disegni di Mirko Colak (Il Punitore, Secret Warriors), Greg Pak (Hulk, Iron Man, War Machine) torna a raccontare le origini di un grande supercriminale della Casa delle Idee dopo il successo di Magneto - Testament mescolando sapientemente eventi storici e finzione.
Il bello di questo volume unico è che il Teschio Rosso non c'è ma è prensente un ragazzo problematico che trova la sua vocazione nel nazismo come succedeva realmene a molti giovani dell'epoca.
A differenza dei vari speciali super eroistici questo volume è serio e ben scritto, una piccola perla da avere nella libreria, e può fare la gioia di molti appassionati di fumetti che magari lo snobbano pensando che sia la solita trovata Marvel con Cap che picchia i nazi in nome della democrazia.
Lo consiglio a tutti coloro che hanno le palle per leggere una storia vera e magari rifletterci sopra.
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