Btooom, tipo Battle Royale ma con più esplosioni



Ryota Sakamoto è il tipico neet che se ne sta nella sua stanza tutto il giorno a giocare a un videogame online. Finché non viene paracadutato insieme ad altre persone su un’isola deserta per mano di uomini misteriosi che non ha mai visto prima… allo scopo di uccidersi a vicenda! Perché? E chi è stato? Il nome del gioco è BTOOOM!, lo stesso del videogioco che lo appassiona tanto, ed è uguale anche nelle regole… Impara a usare alla perfezione vari tipi di bombe e fai esplodere gli altri se vuoi sopravvivere!
Certo che il titolo non è invitante ma nonostante la trama sia basata sostanzialmente sulla stessa idea di Battle Royale lo svolgersi della vicenda è molto diverso.
Peccato che nella cover italiana abbiano tolto i riferimenti alla DXBOX 720 e modificato il design da copertina da videogame con tanto di CERO, il PEGI giapponese, che faceva molto citazione per nerd.


Qui non è una scolaresca, non sono amici d'infanzia,
Qui c'è un ragazzo con seri problemi conportamentali, il tipico soggetto con cui gli psichiatri diventano famosi dicendo che i videogame fanno male, che appassionato di un MMORPG anche se in realtà è uno sparatutto in terza persona con le bombe si risveglia su un isola e deve cercare di sopravvivere ammazzando gli altri. Ogni tipo di bomba è diversa come funzionamento e già sono apparsi alcuni personaggi interessanti.


Nel primo volume si intravedo altri personaggi tra cui una ragazza misteriosa, probabile partner del protagonista, e dopo l'intro quasi tutto il volume è incentrato sul primo scontro dove Ryota impara ed usare le sue bombe a tempo e fà il primo duello con un tossico.
Nelle anticipazioni del prossimo volume si intravede un ragazzino che potrebbe essere un osso duro, ma bisogna vedere come si evolverà la storia.

 
La serie ha riscosso abbastanza successo in Giappone e ne è già stata tratta una serie animata nonostante il manga sia ancora in corso e ne siano usciti solo 9 volumi.
Le citazioni di videogiochi e del modo di pensare da nerd del protagonista mi sono piaciute anche se il contesto è troppo sopra le righe e per ora questa battaglia omicida è ingiustificata, grazie anche all'escamotage di fare perdere la memoria a Ryota che forse aveva capito qualcosa durante il briefing iniziale.


Per adesso non è male ma sa tutto di già visto, e bisogna vedere come proseguirà, è una tipica lettura da viaggio.

Commenti