Wired e la recensione di parte


Solitamente non critico le recensioni degli altri, ognuno ha il diritto di pensarla come vuole e spesso per opere mediatiche e non solo c'è sempre una componente personale quindi ci può stare che un gioco non piaccia ma avere il paraocchi per sfruttare il momento delle polemiche trans su Hogwarts Legacy è scandaloso.
Se volete leggere la "recensione" pubblicata da Wired sul gioco cercatevela online perché non voglio appoggiare un simile click bait in cui molto semplicemente il recensore trans, spero di non offendere con i pronomi o altro, si scaglia contro la Rowling in un invettiva su come si sente tradito/a e del gioco parla in modo sommario per circa un quinto dell'articolo snocciolando frasi generiche.

Da quello che si può leggere del profilo di questa persona non è abitualmente al lavoro nel recensire videogames ed oltre alle sue considerazioni personali sulla Rowling e le sue sparate transfobiche sui social sembra addirittura che non lo abbia neanche provato dimostrando come l'odio che può nascere verso un personaggio pubblico o in questo caso un autore si ripercuota sulle sue opere anche quando tale persona non ha niente a che fare con la loro realizzazione.

Infatti il team di Avalanche si è basato sui libri e sulle informazioni di approfondimento presenti nel Wizarding World ma senza coinvolgere personalmente la Rowling e sebbene alla fine lei abbia dei guadagni dai diritti d'autore credo che le entrino più soldi dai nuovi set LEGO a tema Harry Potter di cui devono uscire nuove versioni verso l'estate ma su cui nessun attivista per i diritti trans ha lanciato un boicottaggio, ne tanto meno sparate come giocare ad un simile prodotto rende transfobici, semplicemente perché al giorno d'oggi non si vuole più fare informazione ma solo avere dei click però da una rivista autorevole come Wired non me l'aspettavo.

Se provate Hogwarts Legacy vedrete subito come il titolo sia ben caratterizzato ed anche se ha certamente dei difetti anche senza il traino del marchio o meglio dell'ambientazione di Harry Potter ci troviamo di fronte ad un titolo che va ben oltre la sufficienza e si attesta a mani basse come il miglio gioco tratto dal franchise, perciò anche se non si è d'accordo con le sparate della Rowling non bisogna negare la cura e l'ottimo lavoro che gli sviluppatori hanno fatto con questo videogioco.

Questa polemica è diventata surreale e mi spiace vedere che la qualità di un prodotto non riesca ad emergere sull'odio e le recensioni di parte, come il review bombing su film che devono ancora uscire per qualche dettaglio che fà incazzare quelli che ormai definisco estremisti che si celano dietro una giusta causa per poter dare il peggio di sè verso gli altri.

Insomma secondo me Hogwarts Legacy è un gioco da almeno 7/10 e se si ama il mondo magico di Harry Potter sfiora il Perfect Score ma indubbiamente è un buon titolo che può fare divertire tutti i videogiocatori.

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