Purtroppo nel 2022 è ancora più facile essere disinformati o semplicemente fuorviati da fake news ma quello di cui voglio parlare oggi riguarda le aspettative dei fan, soprattutto in ambito videoludico, che spesso vengono deluse dopo essere state pompate ad arte.
Infatti non è strano trovare titoli che nascono in sordina, poi hanno un boom di hype dovuto ad anteprime e trailer che ne esaltano le qualità, per poi rimanere delusi perché si tratta onestamente di un buon gioco ma con molti difetti.
Non parlo di "truffe mediatiche" come Cyberpunk ma di giochi che loro malgrado hanno colmato un vuoto ed accesso le aspettative dei fan che poi sono state alimentate dalla stampa specializzata giusto il tempo per fare visualizzazioni per essere poi demolite in recensioni devastanti.
Un caso in cui mi sono imbattuto è stato Biomutant che soprattutto su PS4 non brilla tecnicamente ma risulta divertente ed anche se dopo un pò è certamente ripetitivo, dato che le scelte morali non influiscono pesantemente sul gameplay, inneggiato prima come una perla indie sviluppata in autonomia dalle grande major per poi essere criticato per non raggiungere gli standard dei giochi tripla A concorrenti.
Eppure in realtà a me è piaciuto discretamente grazie ai suoi elementi peculiari che lo differenziano appunto dai soliti cliché.
Parlo nuovamente di questo argomento perché ho scoperto, amato, e sentito criticare Ghostwire Tokyo nel giro di neanche un mese dato che inizialmente si sapeva poco di questo titolo dei ragazzi di Tango Gameworks e credevo fosse qualcosa in soggettiva per il VR.
Poi è saltato fuori un bel filmato per lo State of Play che lo ha rivelato come un adventure a metà tra Bioshock e Dishonored, forte di un ambientazione incentrata sul folklore giapponese e quindi i miei occhi sono diventati a cuoricino, ma dopo anteprime e gameplay che lo esaltavano come un gioco intrigante, non a caso è curato da Shinji Mikami, le recensioni sono state alquanto tiepide come se lo scopo fosse stato semplicemente fare alzare i preoder del gioco.
Chi si aspettava un gioco rivoluzionario certamente non gradirà lo stile guidato di molte sessioni o le quest secondarie mediocri ma sono molto attirato e mi manca solo la PS5 per giocarci dato che le mie aspettative sono contenute sul avere una bella esperienza di gioco con uno stile unico che si discosti dagli horror pieni di jump scare e la coop online che affollano il mercato non penso di rimanere deluso.
La cosa però non non è finita anzi è già ricominciata con Hogwards Legacy che dopo anni di oblio è diventato uno dei giochi più attesi, principalmente dai fan di Harry Potter, e sia le anteprime basate su semplice un filmato che i commenti degli youtuber ne parlano come un titolo dalle grandi potenzialità.
Peccato che sia realizzato da Avalanche ovvero gli autori di Disney Infinity e Chicken Little che non sono di certo dei maestri dell'immedesimazione anzi puntano facile sul fan service quindi vedo già le aspettative dei fan gonfiarsi per poi essere ridimensionate bruscamente dalla realtà.
Infatti già in molti criticano lo stile open world alla Ubisoft, ed anche Ghostwire Tokyo risente di certe forzature ormai datate del sistema giusto per allungare il brodo, perciò non capisco tutto l'entusiasmo per un gioco open world sul mondo creato dalla Rowling quando tutti gli altri giochi con quel sistema vengono criticati.
Vedremo come andrà a finire dato che uscirà verso fine anno e devo dire che mi attira ma certamente non mi aspetto un GDR incredibile ma semplicemente spero che sia un buon gioco che sfrutti bene la licenza anche se come sappiamo questi progetti non raggiungono gli obbiettivi che i fan vorrebbero.
In definitiva devo dire che raramente le mie aspettative vengono deluse ma sempre più spesso vengono gonfiate da preview sin troppo generose nell'esaltare le qualità di aspetti presenti nel gioco nascondendo palesi difetti che a mio avviso un buon recensore dovrebbe cogliere al volo e divulgare ben prima della recensione post lancio.
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