Oggi avrei voluto fare una bella live su Twitch o comunque un video gameplay dato che ho scaricato la demo per PS4 di Super Robot Wars 30 così da provarlo ma invece non posso catturare ne condividere i video direttamente dalla Playstation però posso fare le screenshot e così almeno ecco il mio primo impatto con questo nuovo gioco della serie.
Innanzitutto sebbene abbia usato un account asian, di Singapore dove diverti titoli giapponesi hanno anche la lingua inglese, bisogna mettere anche la console in inglese per avere quella lingua altrimenti il gioco parte in giapponese ma per il resto non dà problemi.
La demo del peso di 3.6GB permette di affrontare i primi quattro livelli della campagna scegliendo tra i percorsi sulla terra con J Decker, Mazinger Z Infinity e Combattler V o quello spaziale con V Gundam e Majestic Prince così da assaporare entrambe le ambientazioni.
Come al solito è possibile scegliere tra due personaggi preimpostati, maschio e femmina, che cambiano lievemente dialoghi e situazioni ma devo dire che la parte narrativa mi ha lievemente deluso.
Infatti pur essendo un gioco del 2021 continua ad usare lo stesso concept statico dei dialoghi mentre pure le visual novel si sono evolute con sistemi più dinamici, qui invece abbiamo ancora le sagome fisse in cui cambia giusto l'espressione mentre leggiamo tonnellate di script e per quanto possa finalmente capire la trama la tentazione di skippare tali scene è forte mentre se avessero usato intermezzi più dinamici le guarderei con maggiore piacere.
La nuova main unit del protagonista per il 30° anniversario almeno all'inizio è semplicemente un evoluzione di qualcosa di già visto dato che il classico Huckebein risale a The 4th Super Robot Wars per SNES del 1995.
Effettivamente nei primi titoli non esistevano original quindi è logico che abbiano scelto una delle unità più vecchie ma avrei gradito qualcosa di nuovo invece di un reskin anche se poi magari nel corso della storia si otterranno altri robottoni.
Invece la nave spaziale si è rivelata piacevole da giocare e disponibile sin dalla prima missione, esteticamente è molto accattivante anche se mi è sembrata meno incisiva dei suoi illustri predecessori.
Però nel gioco ci puntano molto permettendo di personalizzare diverse caratteristiche con upgrade mirati alle varie sezioni rendendola decisamente più centrale nell'evoluzione del party.
Ciò richiede un sacco di risorse e quindi il grinding sarà decisamente alto portando la longevità, con un pò di ripetitività, alle stelle.
A livello tecnico il gioco resta semplice e funzionale con sprite ben animati ma un pò seghettati soprattutto quelli riciclati dai giochi precedenti mentre la mappa e le opzioni di movimento sono quelle classiche che tutti i fan di SRW ormai conoscono.
Le musiche originali non mi hanno detto molto mentre sembra che per quelle famose bisognerà comprare il bundle digitale oppure il Premium Sound e Data Pack così da avere 31 canzoni degli anime e qualche ricompensa speciale in game.
Il nuovo design dell'interfaccia invece è decisamente moderno e molto stiloso che denota un minimo di cambiamento mentre poi il resto dei menù nelle intermission ricalca quelli che già conosciamo anzi lievemente più semplice ma con un paio di nuove voci.
Infatti le missioni sono il vero cambiamento di questo nuovo capitolo perché per quanto la storia abbia dei bivi narrativi terra/spazio ben definiti è solo progredendo nelle missioni con la stella che si avanza nella storia ed intanto si sbloccano quelle secondarie relative e determinate storyline.
L'opzione move invece ci permette di spostare la nave in diverse location che presentano missioni esclusive per quella zona dando un minimo di senso di scelta al giocatore.
Insomma bisogna comunque fare praticamente tutte le missioni per avanzare nei capitoli ma si può scegliere l'ordine con cui farle e rigiocarle per potenziarsi o fare soldi.
Diciamo che l'annuncio del DLC 1 che introduce nuove serie mi ha già galvanizzato e non vedo l'ora di metterci le mani sopra.
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