Star Wars un giovane e vecchio Yoda nelle mie mani


Parliamo nuovamente di Star Wars e dei model kit della Bandai ad esso dedicati perché personalmente ne vado pazzo e per quanto siano difficili da trovare nei negozi italiani ogni vero fan dovrebbe averne almeno un paio e questo Yoda è davvero meritevole.
Come già visto per Darth Vader anche questo piccoletto è semplice da montare o meglio entrambi i piccoletti dato che il kit comprende due personaggi ovvero la versione giovane della Guerra dei Cloni e quello attempato della saga classica.


Il modellino più piccolo ovvero quello che abbiamo conosciuto nelle paludi di Dagobah è in scala 1/12 e quindi si tiene in una mano come si vede dalla foto del busto.
Ciò lo rende anche idoneo ad essere incorporato in qualche diorama con gli altri model kit della serie mantenendo così le giuste proporzioni.



La testa è decisamente dettagliata anche se monoblocco ma oltre agli adesivi per gli occhi richiede un pò di lavatura con qualche inchiostro per fare risaltare le rughe e renderlo più accattivante.





Per il resto non c'è molto da costruire dato che il torso rappresenta tutto il modello e vanno giusto montate le mani ed i piedi, ed infine il bastone, per completare il pezzo.
Si tratta di un pezzo statico che comunque fa la sua figura e che può essere realizzato davvero velocemente da un modellista di qualsiasi livello.


Insomma è dannatamente divertente da realizzare e semplice cosa che mi ha fatto amare alla follia questo piccolo Yoda.


La versione in scala 1/6  è tutt'altro paio di maniche dato che solo la testa è grande quasi quanto il piccolo Yoda appena finito, anche qui servono dei ritocchi per valorizzare i dettagli e togliere l'aspetto plasticoso.




Per quanto il corpo sia grande, resta un soggetto piccolo, ed il torso vanta pochi snodi anche se decisamente fanno il loro lavoro per dare un pò di posabilità al soggetto che appunto nella Guerra dei Cloni si era rivelato una pallina rimbalzina incazzosa e pronta a menare perciò è corredato anche di una piccola spada laser.



Le gambe hanno piccoli snodi giusto per dare un minimo di mobilità e comunque il tutto resta difficile da posizionare anche se in fase di costruzione restituisce un certo senso di soddisfazione creare qualcosa di articolato.



Purtroppo molto è vanificato dal mantello, che per quanto vanti parti in lattice morbido non permette la libertà dovuta o meglio voluta perché qualche posa action non sarebbe affatto male.




Le braccia per fortuna hanno più possibilità di muoversi e quindi mi hanno gasato, complice il fatto che i nub sono pochissimi e le rifiniture minime oltre alla testa, ho realizzato questo modellino a tempo di record divertendomici un sacco.


 
Era da tanto che non mi capitava di immergermi nella creazione ed uscirne felice come un bimbo per aver assemblato il mio nuovo giocattolo.
Ebbene questa è la sensazione nel costruire Yoda che vanta anche una basetta personalizzata con l'attacco per il piede così non cade rischiandosi di rompere un anca e la testa sostitutiva con lo sguardo da Jedi pensionato bucapalloni con la Forza.


Insomma, è un vero gioiellino che ogni fan di Star Wars dovrebbe costruire con le proprie mani e perciò ve lo consiglio caldamente dato che si tratta di uno dei modelli più divertenti che ho mai costruito.
Per quanto questa versione non stia in scala con gli altri personaggi della serie resta un pezzo davvero magnifico che arricchisce la mia collezione e della cui costruzione con un paio di rifiniture personali vado orgoglioso.

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