Star Wars Squadrons da soli ed in compagnia

Star Wars, ecco è... una religione! Non soltanto perché c'è chi si sposa in stile Jedi ma per il fatto che bisogna crederci insomma avere speranza e Star Wars Squadrons è la NUOVA SPERANZA di un videogiocatore che lo attendeva senza troppe pretese.

Insomma diciamolo subito sebbene i ragazzi di Motive, già autori di Star Wars Battlefront II che ha saputo conquistare i fan solo dopo molte ma molte modifiche, abbiano fatto tesoro delle esperienze passate quello che abbiamo di fronte è un titolo ONLY FOR FANS.

Tecnicamente il gioco su PS4 rende bene e forse grazie agli ambienti spaziali riesce a creare un comparto visivo spettacolare per un appassionato, le musiche riprese dalla saga così come gli effetti sonori fanno subito breccia nel cuore ma c'è altro per cui essere contenti.

Le modalità di gioco sono poche ma l'azione è ben concentrata, volendo iniziare dalla storia in single player ci si ritrova subito al centro del conflitto vivendo però da entrambi i lati.

A differenza di Battlefront II, e dal corto in CG uscito per promuovere il gioco, infatti la prospettiva non è solo quella dell'Impero così da farci conoscere anche i veicoli della Nuova Repubblica e familiarizzare con i comandi.

Sebbene in molti inizialmente abbiano bollato Squadrons come uno spin off di Battlefront dove si usano solo i mezzi spaziali come dicevo all'inizio di questa recensione, molto di parte, gli sviluppatori hanno imparato dal feedback dei fan  ed hanno variato molte cose.

Innanzitutto l'esperienza è decisamente simulativa con la visuale esclusivamente dal cockpit del mezzo e per tenere sotto controllo i sistemi e le armi bisogna guardar la strumentazione di bordo.

A livello di gameplay cambia molto il feeling di come risponde ognuno dei quattro mezzi a disposizione per ogni fazione quindi come suggerimento vi consiglio di provare ognuna delle otto astronavi e specializzarvi in quella con cui vi trovate meglio.

Un altra miglioria introdotta è quella del sistema di redirezionamento dell'energia così da potenziare gli scudi a sfavore delle armi o puntare sulla velocità dei motori per seminare un inseguitore, inoltre i mezzi dell'Impero che non dispongono di scudi presentano un feeling nettamente diverso dalla controparte della Repubblica ma devo dire che con il mio Tie mi trovo benissimo.

L'altra grande lezione che Motive ha imparato è non fare un gioco solo di micro transazioni, più che altro EA che spinge su questo frangente, ed infatti sebbene ci siano moltissimi potenziamenti e cosmetici con cui personalizzare i propri mezzi sono tutte cose che si sbloccano giocando.

Purtroppo offline non si sale di livello sebbene si possa fare la storia e giocare le battaglie a squadre contro l'AI ma in generale per fare "soldi" non bisogna vincere centinaia di partite ma giocare divertendosi.

Almeno per adesso è così e questo mi piace molto e sta facendo ottenere al gioco recensioni positive che però a volte tralasciano alcuni dettagli tipo la scarsità di modalità di gioco.

Se il gameplay è ottimo, ricalcando i fasti di Tie Fighter, le battaglie a causa dei pochi mezzi presenti finiscono per assomigliarsi e l'unica variante è la modalità a squadre per abbattere gli incrociatori nemici che richiedono cooperazione tra i cinque giocatori mentre le fasi della battaglia si evolvono e si punta all'ammiraglia.

La possibilità di crescita di questo gioco dipende da come EA proporrà eventuali DLC ed update, spero gratuiti visto già il basso costo del gioco, perché attualmente è una buona esperienza che si discosta dagli arcade come Ace Combat a cui manca la varietà per attirare un pubblico vasto.

Infatti la longevità dipende dal piacere di combattere ancora ed ancora farmando EXP e completando le sfide giornaliere per avere dei bonus dato che la campagna in stile tutorial dura poche ore.

Però un fan deve avere questo gioco a mio avviso dato che abbiamo comprato cose ben peggiori sulla scia dei film, praticamente tutti i titoli PS One che onestamente sono orribili, ed il fascino di essere alla guida di un X-Wing oppure di un Tie è impagabile soprattutto perché danno davvero la sensazione di esserci dentro ed i possessori di VR avranno un esperienza ancora più coinvolgente dato che il gioco lo supporta pienamente.

Purtroppo nelle battaglie online sono davvero una schiappa ma per adesso riesco a giocarci senza lag e mi diverto anche se come gioco competitivo non fa per me.

Insomma non è un gioco per tutti, soprattutto per coloro che pensano che Star Wars sia solo spade laser ed ultra poteri, ma se amate la saga principale e vi piacciono le battaglie spaziali è un must buy che grazie al prezzo ridotto ed all'alta qualità vi renderà davvero felici.