E' già da un paio di giorni che la demo di Final Fantasy VII Remake è stata resa disponibile sul PSN così che i possessori di Playstation 4 possano goderne e valutare il prodotto.
Iniziamo con il dire che certamente questo è un gran gioco ma non sarà quello che molti aspettavano da anni, compresi i lettori di Famitsu che tanto lo bramano, perché è davvero ma DAVVERO diverso ma altrettanto bello.
Iniziando la demo che ci vede all'assalto del reattore mako, e che alla fine sbloccherà delle ricompense in game nel gioco completo, viene data al giocatore la scelta della difficoltà e del sistema di gioco.
In pratica la modalità classica è equiparata alla versione easy con la differenza di come vengono gestiti i compagni.
Questo non vuol dire che il gameplay si avvicini anche solo lontanamente al classico Final Fantasy VII che invece è disponibile sullo store.
Infatti si tratta di un gioco action che mantiene la barra ATB per l'uso di oggetti ed abilità dando quindi un fattore strategico alle azioni del giocatore ed alla gestione del gruppo ma sempre in tempo reale con qualche rallentamento per permettere le scelte.
Ogni personaggio ha anche a disposizione un attacco unico con triangolo che nel caso di Cloud cambia l'assetto d'attacco mentre per Barret permette un colpo concentrato.
Al pari di Final Fantasy XIII molti dei nemici grossi e dei boss vanno colpiti sino a stordirli per renderli vulnerabili ai veri attacchi che possono quindi ferirli.
Per questo se avete dimestichezza con i titoli legati a Lightning vi sembrerà tutto molto famigliare solo che mascherato da opera steampunk e con i personaggi del sette in pochi si lamentano di questa cosa.
Anche la presenza della mappa in stile action RPG mi ricorda Final Fantasy XV così come il metodo di esplorazione eppure anche qui nessuno si lamenta perché il Remake di Final Fantasy VII può anche proporre gli stessi elementi e tutti sono felici compreso vedere Red XIII a Midgard.
E' proprio il fattore nostalgia a darmi noia mentre la modernizzazione del gioco era una scelta dovuta, anche se devo ancora capacitarmi come possa solo la prima città con le sue poche quest essere diventata un gioco completo.
Personalmente odio, ma non per fare l'hater, tutte le persone che vanno in brodo di giuggiole per questo gioco chiudendo un occhio che è realizzato con le stesse meccaniche dei titoli precedenti che invece non gli piacciono.
Certamente vedere i nostri vecchi amici con questa grafica è stupendo, tecnicamente è spettacolare senza transizioni nel combattimento e con filmati con una gran regia, ma basta poco per vedere e sentire dialoghi e scene completamente diverse perché appunto si tratta di un remake ovvero di un rifacimento che trae spunto dal gioco che conosciamo per proporre qualcosa di moderno ecertamente diverso.
Lo scontro con il boss l'ho patito parecchio per capire come andava affrontato, tipiche tematiche da FF XIII, ma forse perché ero svogliato in quanto ho visto un gran gioco che però è solo un assaggio quindi se non viene rimandato ulteriormente il 10 aprile sarà mio!
Infatti nonostante non sia il gioco che ricordavo, e che ho platinato su PS4 perché andava rigiocato, è un titolo che certamente merita e che voglio giocare nella sua interezza anche se si tratta solo della prima parte.
Ecco questa sua uscita a ridosso della PS5, e conoscendo Square, mi fa temere come per Kingdom Hearts finirò per comprare la ultrafinalmixreloadedGOTY su PS6 ma Final Fnatsy VII Remake è comunque un titolo che adesso bramo e solo dopo averlo giocato nella sua interezza potrò decidere se merita quanto o più dell'originale.
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