Il nome di Norihiro Yagi non dice molto ma essendo l'autore di Claymore è sicuramente da tenere d'occhio e la sua nuova opera è finalmente arrivata nel nostro paese.
Si tratta infatti di Ariadne in the blue sky pubblicato dalla Star Comics, in volumetti con sovracopertina, che andiamo a recensire in questo post.
Era da un po che non facevo una recensione per un manga interessante, soprattutto perché sono stati in pochi a colpirmi ultimamente ma Ariadne merita o almeno promette bene.
Claymore infatti resta nel cuore dei lettori, e nella memoria secolare per il suo pessimo finale, ma Yagi almeno in questo primo numero propone una formula molto diversa.
Se Claire si muoveva in un mondo fantasy cupo e sanguinario, tanto da fare considerare Claymore il Berserk al femminile, il giovane Lacyl e la principessa Leana hanno un tono più scanzonato da shonen classico con una spruzzata di Laputa.
Infatti nonostante siano passati circa SEDICI anni tra i due lavori il lato tecnico di Yagi non è cambiato ma per fortuna il suo stile era già alto all'epoca e quindi penso sia una scelta voluta ammorbidire i toni per renderlo più fruibile a ragazzini che adesso hanno come metro di paragone One Piece, Fairy Tail e My Hero Academia.
Al momento in patria, nonostante sia del 2017, Ariadne vanta già otto volumi perciò abbiamo un po da leggere.
Certamente questo primo numero mi ha intrigato e lo consiglio nella speranza che la qualità possa solo migliorare e la trama ci riservi delle sorprese.
Commenti
Posta un commento