Il Gundam della domenica - quando la terra chiama Earthree risponde


Inutile dire che la nuova serie di Gundam o meglio il nuovo anime legato ai Gunpla non piace molto agli occidentali ed anche se è possibile guardarlo gratuitamente in streaming su Gundaminfo la serie è realizzata troppo sulla scia di Sword Art Online per essere accattivante.
Insomma grandi potenzialità sprecate per vendere babbaccetti come il cartone animato dei Masters o dei Transformers, solo che loro sono diventati poi dei cult mentre questo verrà presto dimenticato, ma almeno la sua funzione riesce a farla egregiamente ed i model kit HG che sta sfornando bandai sono molto interessanti.
Dio seguito un breve unboxing della confezione per rendersi conto del contenuto di questo primo Gundam che essendo quello del protagonista fà da apripista e costa decisamente meno di altri modelli pur avendo una notevole qualità.




Purtroppo per cause tecniche molte foto sono andate perdute, e per questo il post della domenica arriva in ritardo, ma vi posso comunque assicurare che la qualità del modello è ottima e si costruisce in modo decisamente diverso proprio per la sua funzione di Core Gundam.



Infatti il corpo principale è un Core Gundam più piccolo ma decisamente mobile che poi andrà ad agganciarsi in stile Liger Zero degli Zoids a diversi equipaggiamenti che lo trasformano e donano caratteristiche di combattimento uniche.



La testa è decisamente bella ma tenete conto che il Core è solo la parte embrionale del Erarthree Gundam ed in pochi lo terranno esposto così in collezione.



Del torace non si sono salvate molte foto, ed è un peccato perché è una parte che mi ha divertito tantissimo costruire proprio per le sue particolarità mentre il bacino è decisamente minimal.



Le braccia hanno un discreto inner frame e le plastiche si tagliano bene grazie a gate posizionati saggiamente che lasciano pochi residui da ripulire.
La mobilità è ottima e decisamente ha un bel design che migliora una volta trasformato.


Infatti sebbene già così non mi dispiaccia a confronto di altri Gunpla dei protagonisti non è così carismatico anche se dà l'impressione di essere un piccolo ninja d'acciaio.


Il modulo di supporto è come spesso accade negli HG ingannevole e sfrutta una struttura fissa su cui posizionare i diversi pezzi.



In pratica si va a costruire un armatura che funziona da velivolo di supporto e messa sullo standino sembra tanto uno di quei item di Saint Seiya.





Infatti si costruiscono gambali e protezioni varie e sostanzialmente è appunto il matrimonio tra i Cavalieri e gli Zoids solo che è un figlio illegittimo di Gundam che passava di li a consegnare la pizza.





In pratica è come costruire due modellini e la cosa non mi è dispiaciuta visto che ormai sono sempre più incentrato sui veicoli e le astronavi proprio per cambiare tipologia di modellini dopo aver fatto mille robottoni.



Il fatto che abbia anche un piedistallo dedicato è una piccole sciccheria che apprezzo davvero molto ed al più presto realizzerò nuove foto per farvi vedere il risultato finale della loro unione.



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