Un tempo gli autori scrivevano le loro opere ed i lettori ne godevano il frutto a volte amaro oppure insipido ma nell'era della rete dove i fan credono di poter scegliere e che la loro opinione conti più di quella degli autori stessi questo sistema sembra non funzionare.
Dopo la patch con il finale alternativo di Mass Effect 3 perché ai fan non era piaciuto quello scritto da Bioware e la petizione che sta raccogliendo un milione di firme online per rigirare completamente l'ultima stagione del Trono di Spade ecco che in qualche modo anche i manga ne sono coinvolti.
Personalmente critico spesso, su questo blog, le serie che non mi sono piaciute come le ultime stagioni del Dottore ma dal pensare che si poteva fare diversamente a pretenderlo c'è una grossa differenza eppure Junya Inoue è un precursore o pazzo visionario e questo l'aveva già previsto.
Infatti il mio primo approccio con Btooom non è stato entusiasmante e pensare che sia andato avanti per ventisei numeri mi lascia interdetto eppure Inoue, non quello di Slam Dunk, mi ha sorpreso con un finale... che sono DUE!
Infatti già dal marzo 2018 l'autore ha posto la parola fine alla sua serie più longeva con un volume oserei dire interattivo che da la possibilità al lettore di scegliere tra Verità o Amicizia a seconda di quale lato del manga si legge.
Anticipando la puntata interattiva di Black Mirror, e prendendo spunto dai libri game che non sono sicuro siano diffusi in Giappone, ci sono due diversi finali che partono dallo stesso presupposto e si diramano in direzioni diverse così da accontentare due fazioni opposte di fan.
Quest'ultimo volume di quasi 600 pagine, con le due parti stampate invertite, mi ha colpito ma francamente spero che altri autori non seguano il suo esempio perché per quanto brutto possa essere un finale o discordante dal volere dei fan se l'autore ha deciso così basta, FINE!
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