Le CLAMP erano tra le mie autrici preferite, poi il cambio di formazione e la ridondanza di certe storie e tematiche me le ha fatte scendere dal piedistallo ma ero comunque curioso di vedere la nuova serie di Card Captor Sakura.
Infatti nonostante dai disegni e dalle copertine ingannevoli Card Captor Sakura Clear Card è un vero e proprio sequel iniziato nel 2016 e tutt'ora in corso di pubblicazione, con sei volumi completati alle spalle ed una serie animata che potete vedere sul canale Yamato, quindi siete pronti a rincontrare Sakura ed i suoi amici che finalmente vanno alle medie.
Shaoran è tornato e tutta quella parentesi di riciclo personaggi con XXX Holic e Tsubasa Chronicles sembra non venire considerata, inizialmente mi era piaciuta l'idea del multiverso ma sono durati decisamente troppo per i miei gusti.
Il tono infatti è molto scanzonato e lontano dalle atmosfere cupe e tese delle altre due serie, il disegno ricalca molto quello originale e la crescita dei personaggi si nota appena.
Un sogno, una nuova magia, ed ecco che le carte come suggerisce il titolo sono diventate trasparenti e Sakura deve tornare in azione, trama alquanto banale ma tuttavia efficace per ridare ritmo all'azione ed almeno la serie animata non mi è dispiaciuta.
Il manga è un po diverso ma neanche tanto, ed anche se sembra che la storia si evolva le tematiche sono sempre le stesse dato che Card Captor Sakura era tremendamente maturo per il target a cui si rivolgeva ed i protagonisti che andavano alle elementari ma avevano una relazione con l'insegnante tanto per dire.
Sarà che con la vecchiaia divento senile nostalgico ma riesco ad apprezzare maggiormente le atmosfere spensierate e sognanti di questo sequel che non altri shonen, infatti ho amato tanto Little Witch Academia ed il videogioco, ma onestamente se non avete amato la prima serie ve lo sconsiglio dato che per restare fedeli all'originale la nuova opera delle CLAMP sa già di vecchio.
Per me non è un difetto ma ormai lo stampo che decenni fa sembrava innovativo è usurato ed abusato senza contare che nuove opere e mangaka hanno rinvigorito e modernizzato il genere cosa che Card Captor Sakura Clear Card non prova neanche a fare vivendo sui bei ricordi della prima serie e per questo poco appetibile per le nuove generazioni.
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