La Fine è iniziata e non è solo un gioco di parole perché Doomsday Clock pone fine ad un ciclo di eventi iniziato ormai una cinquantina di numeri, italiani, or sono con la Rinascita dell'universo DC Comics in cui i più importanti supereroi trovano la famosa spilla.
Ciò doveva portare in breve tempo a questo crossover tra i due mondi, non pacchiano come le varie battaglie del secolo, ponendosi come ponte tra eroi blasonati come Batman e Superman e quelli più veri e caricaturali di Watchmen che effettivamente deve molto all'immaginario DC per il suo design, eppure dopo diversi anni si era quasi persa la speranza.
Adesso RW Lion ha finalmente fatto uscire il primo numero di questa miniserie di dodici e già la cosa che vogliano pubblicarlo nel formato originale invece che in volumetti più corposi mi fa tremare non solo perché sono lenti come un ghiacciaio che si scioglie ma anche per il fatto che questo primo numero uscito a marzo ha come data di pubblicazione gennaio e quindi già l'inizio non è dei migliori.
Speriamo che proceda tutto liscio perché la saga o meglio questo inizio è molto ma proprio tanto meglio di come mi aspettavo, certo credevo fosse una pagliacciata cosmica perciò non è poi sto capolavoro della narrazione ma può dare soddisfazioni.
Effettivamente non mi aspetto un Watchmen nel DC universe anche perché, ormai i tempi sono cambiati per un progetto simile, ma Geoff Johns ha messo su qualcosa d'interessante che mi ha favorevolmente colpito e di cui voglio leggere il seguito.
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