Getter 3 l'ultimo Super Mini Pla del Vol. 1


Infine dopo eoni dal primo post sui Super Mini Pla di Getter Robot, ridendo e non scherzando sono passati tre mesi, ecco l'ultimo kit che compone il set e naturalmente si tratta del Getter 3 guidato da Musashi che come tutti sappiamo è quello meno incisivo in battaglia mentre il suo sfortunato pilota è sempre destinato a vedersela brutta in ogni trasposizione.


Tornando allo shokugan racchiuso nella terza scatoletta la componentistica è nettamente superiore e curata rispetto ai due precedenti, può sembrare strano ma anche se il Getter 3 ha come parte finale la seconda Getter machine per giustificare il prezzo del set Bandai ci ha dato dentro con innumerevoli snodi.



La testa a parte l'adesivo per gli occhi ha i giusti colori anche nelle parti laterali così che una volta assemblata in pochi passaggi renda dannatamente bene.




Le plastiche sono mediocri ma essendo virtualmente un giocattolo per bambini, costosissimo se paragonato ai Gunpla per appassionati, quindi non ci si poteva aspettare molto ed i tagli restano parecchio visibili ma per fortuna sono in punti strategici.
Il torace ovvero la prima Getter machine è semplice ed ha giusto uno snodo per la testa anche se i vetri con gli adesivi opachi restano parecchio male e penso che in futuro li ricolorerò.




Come dicevo prima la parte finale è quasi un mono blocco ma Bandai ha degli ingegneri davvero bravi ed i cingoli con due semplici parti mobili riescono ad essere snodati e posabili anche più di quello che Go Nagai gli faceva fare nella sua mente.
Anche qui gli adesivi proprio non vanno, sarà che sono ruvidi e non lisci ma restano male, però la posabilità è così smodata che mi ha fatto chiudere tutti e due gli occhi.



Occhi che ho aperto sbalordito nel vedere che oltre alle braccia con lo snodo al gomito ci sono anche tutti i vari pezzi ad incastro per formare delle braccia snodate davvero funzionali.
Le immagini promozionali sonio spesso ingannevoli e quindi pensavo che ci fosse dentro un secondo set incurvato per fare la posa della foto invece sono realmente mobili e permettono diverse pose che andrò a realizzare con calma più avanti.


Per adesso il risultato a secco, con giusto qualche pannellatura sui cingoli e sulle braccia normali, è ottimo e per realizzare il corpo base ci vuole davvero poco tempo.
Per quanto effettivamente mi piaccia il Getter 3, sicuramente più caratteristico del Poseidon che sembra un frullatore, sono rimasto piacevolmente sorpreso durante la costruzione e trovo che sia un piccolo gioiello della tecnica di cui sono un orgoglioso possessore.

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