Arrivano i Mecha Colle di Kamen Rider!


Ci sono poche cose che mi fanno dire subito LO VOGLIO, certo ci sono un sacco di cose che voglio ma desiderare ardentemente qualcosa è diverso ed infatti non desideravo una serie di model kit sulle moto dei Kamen Rider ma quando le ho visto la voglia è salita.
Si tratta di una variante dei Mecha Collection che già da anni Bandai usa per replicare in formato ridotto veicoli tratti da Yamato e Ultraman ed ora tocca alle moto storiche dei tokusatsu.
A confronto dei telefilm di oggi i vecchi Kamen Rider erano meno stazionari ed usavano spesso la moto anche per scene acrobatiche e corse mozzafiato per questo le loro super moto, basate su modelli realmente esistenti, sono entrate nell'immaginario dei fan come la mitica New Cyclone di Kamen Rider New 1.


Per quanto la scatola e le foto promozionali possano farla sembrare grande si tratta di pochi centimetri di dimensione artistica con appena tre sprue.
Le istruzioni sono stampate sul coperchio della confezione ma a dimostrare come si tratti di un kit di un certo livello ci sono le decal ad acqua per i simboli e le parti colorate.



Personalmente ho preferito fare qualche ritocco con i marker, come i raggi delle ruote metallizzati, e sebbene la struttura sia rigida rende bene e certamente non si poteva sperare nelle gomme morbide che a volte non hanno neanche i modellini da collezione.



Il telaio con il motore incorporato è di una plastica vagamente metallica che rende bene per l'effetto della catena e poi andrà rivestito con la carena della moto.



Infatti essendo completamente bianca bisogna usare le decal per le parti rosse e chi ha una mano più ferma della mia può provare a colorarla a mano e poi mettere solo le decal con i simboli a parte.
Questo dettaglio dimostra come questo model kit da appena 600 yen sia stato progettato con diverse soluzioni stilistiche per ogni esigenza.



La ruota anteriore con il manubrio è mobile così da inclinarla per fare stare di lato il New Cyclone, il kit per quanto economico ha anche il cupolino in clear parts così come i fari.



L'effetto finale è molto valido e basta aggiungere il pezzo al resto del corpo della moto per completare il kit ma restano ancora le ultime parti che vanno a comporre il Kamen Rider, infatti ogni moto contiene il suo pilota in posa, e si tratta di un modellino neutro che volendo si può colorare per dare il massimo risalto a questo fantastico set.


Il fondo della confezione invece di essere semplicemente di cartoncino grigio è ludico con i disegni ed il logo della moto così da fare da basetta espositiva al pezzo.
Essendo di cartone però non è molto stabile e per quanto il New Cyclone sia leggero è meglio riempire la scatola con del polistirolo se la si vuole tenere come base.


Con il proprio Kamen Rider in posa rende davvero bene e sono felice di aver speso questi pochi euro per un ottimo modellino meccanico che mette in risalto la bellezza di quella moto e la fierezza di Kamen Rider New 1.
Nei negozi italiani è quasi impossibile trovare questa collection ma in rete è abbastanza accessibile e ne ho fatto incetta prendendo tutti e sei i modelli usciti per adesso dato che sono rimasto parecchio soddisfatto da questo primo esemplare.

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