Questa domenica dopo la pausa pasquale ci si dedica nuovamente ai Gunpla SD ma lasciamo da parte momentaneamente i Tre Regni in stile Gundam per tornare al classico Universal Century con uno dei suoi mobile suit più rappresentativi anche se in realtà appare giusto una puntata.
Lo Zeong guidato da Char nello scontro finale con il Gundam RX 78-2 è infatti incompleto, senza le gambe, e fa una brutta fine nonostante debba rappresentare la potenza militare di Zeon.
Questo model kit della serie G Generation Neo, il videogioco uscito per PS2 nel lontano 2002, è composto da soli tre sprue e qualche poly cap ma riesce a rendere davvero magnificamente e con pochi ritocchi.
La testa è valorizzata oltre che dalle grandi dimensioni da un assemblaggio stratificato che ricrea i colori senza bisogno di ritocchi cosa davvero appagante che lo rende facile e veloce da costruire.
Diciamo che come difetto ha l'occhio che in realtà è solo un adesivo e non si può più muovere quindi ho deciso di metterlo decentrato per dargli uno sguardo di sbieco.
Il risultato è apprezzabile anche se molto classico ma personalmente mi sballo a ricrearli il più fedeli possibile e pose o colori strani non mi gustano.
Le braccia per quanto tozze sono articolate ma non mi piace molto sistema di attacco con la poly cap per il gomito, a mio avviso a lungo andare rischia di logorarsi essendo il perno morbido.
La mano in se infatti è pesante e con il cavo può essere messa in sospensione, l'attacco delle dita non combacia bene ma considerando che è stato progettato oltre una decade fa non mi stupisce.
Il busto è bello massiccio ed anche se non permette alle spalle di inclinarsi, cosa tipica degli attacchi di prima generazione, riesce a dare la giusta possanza allo Zeong.
La plastica è di buona qualità e si taglia bene, sicuramente è una ristampa visto come era tenuto, quindi anche i principianti si troveranno bene con questo kit.
Le spalline sono monoblocco, con il foro a tenerle ferme tra il busto ed il braccio, quidi hanno una tridimensionalità buona e data la mole dello Zeong rendono bene dando a questo piccolo SD delle dimensioni considerevoli.
Il gonnellone è più pezzi e necessita di qualche pane line per rendere al meglio ma praticamente ormai il modellino è completo e c'è voluto davvero poco per realizzarlo.
La versione base ha i razzi al poso dei piedi, per quanto sia un dettaglio quasi inutile ho colorato gli scarichi con un rosso metallizzato per dare un effetto di fiamma, e possono muoversi un minimo per dare un effetto di movimento.
Come dicevamo lo Zeong è apparto e subito è stato sconfitto eppure per i fan è un gran bel mobile suit con un design decisamente anni 80 e per questo adorabile seppur non realistico.
E' stato un vero piacere assemblarlo e non c'è voluto molto ma ci sono ancora due chicche che bisogno dire su questo fantastico modello.
La prima è che il filo elettrico, con il centro in rame e quindi molto più rigido di quelle cose solo plastica che danno adesso, con due pezzi appositi può fare da prolunga per l'effetto teleferica delle mani razzo ed una volta tanto stanno in posizione davvero creando un effetto bellissimo e molto scenografico per fare dei piccoli diorama.
Non avevo mai notato che le giunture delle braccia sono diverse e per questo c'è un pezzo da inserire che colma questa differenza sacrificando però il movimento che già non era il massimo.
Però alla fine sono davvero soddisfatto del risultato ed ho deciso di tenerlo così in esposizione anche perché è molto più facile da mettere su una mensola.
Se vi capita di trovarlo in qualche fiera o nei negozi specializzati non esitate a farlo vostro, si tratta di un piccolo gioiello che colma d'amore gli appassionati della serie classica e rende giustizia allo Zeong anche in versione SD.
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