Provato Hokuto ga Gotoku su PS4... spettacolo!


Ci siamo finalmente... è uscita la demo di Ken e quindi subito a scaricare quasi 8 GB per provare un gioco che ho già ordinato perché la scimmia è alta e quindi non potevo esimermi dal provarlo in anteprima.
La demo è suddivisa in due parti distinte, un tutorial iniziale in cui un Ken di lv 1 si fa largo tra gli sgherri sino ad arrivare allo scontro con Shin ed una parte dello story model avanzata con Ken a lv 12 che incontra quel rompiballe di Bart e svolge qualche missione, inutile dire che mi sono piaciute entrambe da morire.


Un fan di Hokuto no Ken non deve rimanere indifferente a questo gioco, provando il tutorial sembra di essere nel terzo Hokuto Musou o comunque un picchiaduro a scorrimento alquanto classico che si conclude con una boss fight epica e qualche QTE per le mosse speciali.
Infatti il giapponese non è un deterrente abbastanza forte per tenere lontano un vero appassionato come me che anzi si sballa un casino a giocarci in lingua originale con mille kanji.


La problematica maggiore della barriera linguistica si riscontra nel sistema di potenziamento del personaggio ma i veterani della serie Yakuza non avranno difficoltà a capire e le immagini sono alquanto esplicative per capire che genere di attacco andremo a sbloccare.
Finire il gioco non sarà difficile dato che la storia è molto guidata ed in generale tutto è spiegato abbastanza bene, in giapponese, e se rimane negli standard durerà circa 20 ore per il primo completamento.


Il gameplay ma soprattutto il combat system guadagnano molto dall'esperienza del Yakuza Studio che sono riusciti a migliorare e velocizzare quello della loro serie principale.
I colpi di Hokuto sono letali sono in certi momenti o sugli avversari in fin di vita e richiedono dei QTE per esserre eseguiti al meglio mantenendo alta l'attenzione del giocatore durante gli scontri.
I QTE sono un must nei minigiochi che ho visto in vari trailer però devo dire che si sposano bene con le tematiche di Ken che infonde energia negli tsubo e mi ricorda molto Asura Wrath che è stato davvero sottovalutato perché era incentrato solo su quelli.


Le fasi in giro per la città sono appunto un dolce ricordo per chi ama le avventure di Kazuma in giro per Kamurocho e questo forse sarà il maggior difetto di Hokuto ga Gotoku per chi si aspetta le avventure di Ken il guerriero.
Infatti sebbene segua i punti cardine della storia di Ken il gioco si svolge in una città inventata che attira tutti i personaggi della serie ma con le meccaniche in stile Yakuza tra cui appunti i minigiochi.


Tra le altre cose ci sarà una corposa sezione di guida non solo per muoversi in certe locazioni free roming ma soprattutto perché quello scassa  §%£@# di Bart ci farà partecipare ad un botto di corse con il suo cassone mortale che seguendo le tematiche del taxi di Yakuza 5 andrà probabilmente potenziato e personalizzato.


Peccato che la guidabilità non sia migliorata dal titolo PS3 facendolo tra l'altro assomigliare paurosamente al gioco di Mad Max uscito in sordina tre anni or sono così da chiudere il cerchio che ha creato l'iconografia del mondo post apocalittico di Ken.
Graficamente il titolo è valido, con la presenza degli sketch di Tetsuo Hara per la presentazione dei personaggi ed i power up senza contare la grafica di copertina, ed ho notato meno pop up e difetti che nei vari Yakuza andando in giro.


La città è esplorabile liberamente ma oltre a qualche missione guidata si può fare poco altro oltre a divertirsi a menare poveri scagnozzi ma si vede già l'arena dove probabilmente ci saranno i combattimenti, spero con la possibilità di usare anche i cattivi una volta sbloccati, e le taglie in stile hitman come visto in Ryu ga Gotoku.


Tutto questo va abbastanza in contrasto con le affermazioni che il gioco non era semplicemente uno Yakuza in salsa Ken ma sarà forse lo stampo degli autori a condizionare le cose però anche la mini mappa, i tipi di negozi e la gestione dell'inventario, senza contare i giochini secondari come il barista ed il gestore di hostess a render questo Hokuto ga Gotoku così fuori luogo per Ken il guerriero.
L'unica cosa che promette di essere realmente una nuova esperienza è l'esplorazione del deserto che in questa demo non si può fare e dovrebbe discostarsi parecchio dal girare le classiche città di Yakuza a detta degli autori.


Se mai arriverà in Italia, non è previsto nessun piano per la pubblicazione in Europa, molti fan di Kenshiro potrebbero rimanere fortemente delusi dalla progressione di gioco strana e tipicamente giapponese di questo titolo che volutamente si discosta dalla storia originale.
Giochi basati su Hokuto no Ken ne sono stati fatti in realtà parecchi, tra cui quello bellissimo per la prima Playstation, quindi era logico che facessero qualcosa di diverso ma non è poi così diverso da uno Yakuza qualsiasi faticando così ad ottenere una sua personalità unica.
Personalmente sono molto inscimmiato e sto rigiocando i vecchi Ryu ga Gotoku jap per fare qualche trofeo e riprendere dimestichezza con il sistema di gioco, ed i kanji, che sarà simile a quello di Hokuto ga Gotoku e forse sono l'unico a pensare che sia una cosa positiva la somiglianza tra i due prodotti.

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