Giochi dimenticati... Dragon Quest Builders su PS4

Ormai non sopporto davvero più la Nintendo ed i suoi fanboy senza cervello, sarà che i videogiochi li amo a prescindere dalla console sui cui nascono ma vedere che l'internet rigurgita, e vomita, sentenze senza prima riflette è allucinante.
Ora con l'uscita dell'ennesimo porting su Switch la gente o meglio i pecoroni hanno scoperto la bellezza di Dragon Quest Builders e se ne vantano come se fosse un esclusiva senza neanche informarsi del fatto che per Playstation 4 è un gioco di due anni fa che nessuno si è cagato di striscio.

Questo clone/variante di Minecraft riprende l'ambientazione ed il design dei primi Dragon Quest ma cala il giocatore in un mondo dove il Dragonlord ha vinto e cancellato l'immaginazione dai cuori della gente così che vivano nella disperazione senza la capacità di creae.
L'eroe di turno è infatti l'unico in grado di creare cose combinando oggetti, con un interfaccia davvero rubata a Minecraft ma con un gameplay più action.

Infatti il gioco alterna sequenze in cui bisogna soddisfare le richieste dei cittadini che vogliono una casa, un forno, ed altri oggetti che il nostro eroe pian piano imparerà a creare con la fortificazione delle neonate città e l'esplorazione di questo mondo.

Grazie al ciclo giorno notte ed alla suddivisione della storia in capitoli che fanno avanzare il giocatore per la sua avventura Dragon Quest Builders presenta elementi più simili ad un JRPG classico e non mancano gli slime ed altri mostri caratteristici della saga.
Graficamente è lodevole anche se punta più sul crafting e quindi il gameplay pende su quello cosa che comunque può aumentare la longevità discretamente se si ama il genere.

Il sonoro è apprezzabile ed il fatto che sia in italiano è un altro pregio solo che quando è arrivato da noi ad ottobre del 2016, e già in ritardo dall'edizione giapponese, nessuno lo ha minimamente considerato ed anche io l'ho aspettato usato per risparmiare ma comunque l'ho apprezzato.
Eppure adesso sembra che su Switch sia una perla di cui vantarsi senza sapere che i veri giocatori di JRPG lo hanno già vissuto su PS4 da tempo senza esaltarsi così tanto perché di altri titoli validi la console Sony ne ha a bizzeffe a differenza di quella Nintendo.
Sarà proprio perché su Switch c'è così poco che la gente si sballa per i porting delle altre console, per i re remake come Bayonetta che per quanto bello non lo compro una terza volta, e per tutti quei giochini dello store che sono appunto giochini.
Almeno Dragon Quest Builders è un titolo intrigante, con ottime potenzialità anche se minato dalla scelta di troncare tutto tra un capitolo e l'altro, ma davvero non vedo perché osannarlo tanto su Switch quando la gente non si ricorda che esiste da tempo per PS4 ed è altrettanto valido.