Questa è la settimana dei revival e dei giochi amarcord che mi fanno scendere una lacrimuccia sulla guancia perché nonostante ormai sia diventato sconosciuto alle nuove leve del "videogaming online" Patapon era un must per PSP ed insieme ai vari Monster Hunter aveva fatto schizzare le vendite della console portatile Sony creando un mucchio di affezionati assuefatti al ritmo di pata-pata-pata-pon!
Ora il primo capitolo ritorna in digitale completamente rimasterizzato e quando è finito in saldo a pochi euro l'ho fatto subito mio.
Un gioco in cui sei l'Onnipotente che guida le armata di Patapon in battaglia a suon di musica o meglio con il ritmo grazie ad uno stile visivo e sonoro unico e surreale mi ha affascinato subito ed è bello vedere che anche dopo dieci anni il gioco è invecchiato bene anzi in questa sua nuova incarnazione è ancora più bello.
Sostanzialmente non ci sono novità ed a parte una definizione migliore, giocare i Patapon su PS Vita li faceva sembrare davvero old, le meccaniche sono le stesse e per trionfare bisogna avere un buon senso del ritmo e ricordare/apprendere certe combinazioni essenziali e po grindare, grindare come se non ci fosse un domani ma solo un Don-DoDon-DoDon!
Certamente non è un gioco per tutti e mi piace etichettarlo come JRPG musicale ma chi cerca un gioco di ruolo farebbe bene ad informarsi prima per non rimanere deluso anche se per me il fascino di questo gioco è intramontabile.
La bellezza e lo stile dei Patapon, le loro varie forme e cultura, sono ancora adesso inarrivabili per altri giochi ed è un vero piacere rigiocarlo con un set di trofei che però è da power player e richiede davvero molto tempo, e ritmo, per essere acquisito.
Anche questo è un pozzo di ore di gioco, che effettivamente non ho da dedicargli, ma non potevo resiste ancora a lungo e spero che facciano anche gli altri due così da avere la trilogia su PS4 e rigustarmi questi capolavori senza tempo tutt'ora magnifici.
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