In realtà lo sanno tutti qual'è il problema di Assassin Creed che da gioco rivelazione si è tramutato in titolo annuale con poco o niente di significativo.
Se l'evoluzione si fa sentire è solo con il passare del tempo quindi la pausa dopo Assassin Creed Syndicate è servita a migliorare un prodotto che dai tempi di Ezio non riusciva più a stupire.
La scomparsa di Desmond inoltre porta a diversi problemi tra cui la chiusura dell'arco narrativo e la mancanza di un personaggio carismatico che regga l'attenzione del videogiocatore medio che deve essere stimolato per seguire una serie.
Ma anche i gamers più smaliziati vogliono qualcosa di sostanzioso oltre la grafica e gli ultimi capitoli di Assassin Creed non brillano certo per narrativa e gameplay anzi spesso le novità erano totalmente fini a se stesse diventando pressoché inutili.
Origins può dare nuova linfa vitale al brand anzi potrebbe dare un nuovo inizio per la fine così da chiudere la saga in bellezza anche se dubito che Ubisoft rinunci facilmente alla sua gallina dalle uova d'oro.
Infatti dopo il primo sorprendente esordio ed il sequel più riuscito della storia dei videogiochi, diciamocelo Assassin Creed II era un capolavoro ed Ezio Auditore è entrato nei nostri cuori prima che i sequel farlocchi rovinassero la magia, un ritorno alle origini è quello che ci voleva ma è il gameplay ibrido tra adventure e GDR ad attirare la mia attenzione oltre ad un ambientazione storica di tutto rispetto.
Il problema è che ogni nuovo gioco dopo il secondo prometteva rivoluzione e modernizzazione e già i meme gridano al The Witcher fatto male ma le vibrazioni che ricevo da questo titolo mi invogliano a credere ancora nel franchise anche se ultimamente mi ha deluso parecchio.
Il problema di Assassin creed è che è Assassin Creed e le aspettative sono sempre superiori alla realtà quindi si rimane inevitabilmente delusi da qualcosa che tutto sommato è un buon gioco ma nulla di più e tra una settimana scoprirò se la storia si ripeterà nuovamente o potrò bullarmi di aver tenuto duro e ricevuto in cambio un gioco meraviglioso.
Il problema è che ogni nuovo gioco dopo il secondo prometteva rivoluzione e modernizzazione e già i meme gridano al The Witcher fatto male ma le vibrazioni che ricevo da questo titolo mi invogliano a credere ancora nel franchise anche se ultimamente mi ha deluso parecchio.
Il problema di Assassin creed è che è Assassin Creed e le aspettative sono sempre superiori alla realtà quindi si rimane inevitabilmente delusi da qualcosa che tutto sommato è un buon gioco ma nulla di più e tra una settimana scoprirò se la storia si ripeterà nuovamente o potrò bullarmi di aver tenuto duro e ricevuto in cambio un gioco meraviglioso.
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