È passato un anno dall’incontro per la promozione al Grade I che ha visto opporsi Levius e A.J., la bella e sfortunata ragazza trasformata in un terribile strumento di morte dall’Amethyst, l’impresa di apparati bellici responsabile di aver distrutto tutto ciò che Levius aveva di più caro. Risultato vincitore dello scontro, il ragazzo può finalmente accedere alla categoria al vertice, ma i danni che ha subito lo costringono a una lenta ripresa.
Inizia così la seconda serie di Levius che ha preso il via nel 2015 in patria e finalmente giunge da noi dopo mesi di distacco dalla fine della prima.
La prima serie di Levius mi era piaciuta ed era sorprendente mentre questo primo numero del sequel si concentra principalmente sul post incontro con la riabilitazione di Levius dopo il terribile combattimento ed i risvolti sociologici che ciò comporta.
Ma andremo anche a vedere un pezzo del suo passato e ciò che gli da la motivazione per combattere quindi anche se con poca azione questo è un volume che incolla il lettore alle pagine e come sempre il disegno di Haruhisa Nakata è spettacolare.
Mi piace il taglio della storia e l'ambientazione ma soprattutto la buona fantascienza che si ricorda che oltre alle cose fantascientifiche ci sono persone e sentimenti a fare muovere il tutto.
Si tratta quindi di un altro grande manga da leggere in questa afosa estate ma non è adatto a tutti perché ormai questo tipo di fantascienza e la narrazione "pesante" sono distanti anni luce dai best seller che i bimbiminkia adorano o peggio ancora senza una serie animata a fare da traino i ragazzini non provano neanche a leggere un nuovo fumetto.
Questa è l'amara verità dietro alle scelte dei lettori quindi Star Comics ha osato proponendo qualcosa che il pubblico difficilmente andrà a cercare di sua iniziativa ma che invece merita molto di più di tanti altri fumetti spinti dagli anime, se trovate Levius e Levius Est prendeteli senza esitazione non ve ne pentirete.
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