Il successo di Psycho Pass ed il suo exploit nel 2012 ormai è passato ma noi essendo l'ultimo fanalino di coda del mulo che ripara i fanalini guasti del mercato globale abbiamo avuto il piacere di conoscere quest'opera da poco.
Infatti solo adesso Panini Comics ha pubblicato il primo numero della serie Psycho Pass Ispettore Akane Tsunemori che in sei volumi ripercorre la storia dell'anime dal punto di vista della nuova ispettrice.
Per questo la trama è quella dell'opera che già conosciamo ed amiamo, con i disegni di Hikaru Miyoshi che trovo un tantino shoujo.
Mentre a diriggere la storia resta Gen Urobuchi che si è occupato del prequel Ispettore Shinya Kogami e sebbene ci siano differenze è un opera interessante da leggere.
Anzi proprio perché pone un punto di vista più limitato può essere godibile anche da chi non ha visto ancora l'anime, eresia, e che quindi può avvicinarsi a questo futuro distopico e poi magari passare alla splendida versione animata.
Devo ammettere che mi ha fatto piacere leggerlo, un tuffo nel passato, in quella che è una delle opere originali migliori che ho visto negli ultimi anni e che mi ha davvero sorpreso.
Non è facile creare qualcosa di nuovo in ambito fantascientifico, dopo Gibson Asimov Shirow ed altri mille autori che hanno dominato il mercato quando ancora era giovane ed acerbo, quindi il fatto che Psycho Pass sia per me un opera degna di loro vuol proprio dire che mi ha colpito.
Insomma sebbene inferiore leggete questo manga e non ve ne pentirete.
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