Il GGG sotto l'albero


Sofia non sta sognando quando vede oltre la finestra la sagoma di un gigante avvolto in un lungo mantello nero. È l'Ora delle Ombre e una mano enorme la strappa dal letto e la trasporta nel Paese dei Giganti. Come la mangeranno, cruda, bollita o fritta? Per fortuna il Grande Gigante Gentile, il GGG, è vegetariano e mangia solo cetrionzoli; non come i suoi terribili colleghi, l'Inghiotticicciaviva o il Ciuccia-budella, che ogni notte s'ingozzano di popolli, cioè di esseri umani. ...
Così inizial il libro di Roald Dahl da cui hanno tratto il film in CG di Steven Spielberg in uscita nelle sale italiane ma non ne parlo per questo ma bensì perché mi sono ritrovato questo romanzo sotto l'albero.
Infatti questa piccola perla edita dalla Salani, la cui edizione originale risale al 1982, è da considerarsi un libro all'altezza della ben più nota Fabbrica di Cioccolato e degli altri capolavori dell'autore norvegese e mi ha reso molto felice entrare in possesso di una sua copia.
Tra l'altro con la copertina originale e non quella modernizzata con la locandina del film che invece è disponibile adesso in libreria.


Sebbene lo avessi letto ai tempi della scuola non ne ho mai avuto una copia mia ed adesso le cose sono cambiate, così come cambierà l'opinione della gente adesso che diventerà famoso grazie al film, quindi se non lo avete mai letto forse anche per voi è tempo di entrarne in possesso.
Si tratta di un romanzo di puro intrattenimento, con risvolti profondi e commoventi, che fa sognare i bambini ma insegna qualcosa anche agli adulti e per questo ogni tanto andrebbe riletto sotto le feste soprattutto per avere lo spirito giusto ed il buon umore.

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