Nel corso della sua lunga e venerabile carriera, Go Nagai ha rivoluzionato più di una volta il mondo del manga. Come nel 1973, quando introdusse la prima protagonista femminile di uno shonen: la spettacolare Cutie Honey! Honey Kisaragi è una studentessa all'apparenza normale, che frequenta una scuola cattolica. Ma quando suo padre viene ucciso dall'organizzazione criminale Panther Claw, Honey scopre di essere in realtà un'androide, dotata dal padre-creatore del potere di trasformarsi in un'invincibile supereroina. Per la ragazza inizia così una nuova emozionante vita, divisa tra la vendetta contro Panther Claw e il desiderio di conservare la sua quotidianità da studentessa.
Per quanto meno famosa degli altri eroi nagaiani Cutey Honey sia in patria che da noi ha sempre avuto una copertura mediatica notevole.
Sarà il fatto che si trasforma nuda o che le sue storie siano il prototipo ecchi di tutte quelle cavolo di maghette ed eroine sailor venute dopo ma a me è sempre piaciuta.
Ecco dunque che il volume Cutie Honey The Origin edito dalla J-Pop diventa un must non solo per comprendere il personaggio nelle sue origini del 1973, ancora inedite in Italia nonostante abbiamo già letto le serie successive, ma anche per leggere qualche nuova-vecchia storia su Honey.
Prima o poi dovrò parlare anche del terribile/fantastico live action ma per adesso mi limito a consigliare ai fan di Go Nagai questo volume unico in vista delle compere natalizie.
Certe perle nonostante il tratto datato, che comunque è quello del Nagai moderno quando si mette ancora a disegnare qualche sequel come Grendizer Giga dove appunto appare anche Honey, secondo me sono da avere e vanno apprezzate maggiormente degli shonen moderni che si scopiazzano a vicenda mentre qui nonostante possano sembrare cliché sono idee fresche per l'epoca e non ancora abusate come ai giorni nostri.
Ormai manca poco a natale ma un volume simile merita di essere messo sotto l'albero e farà la gioia dei fan del personaggio che finalmente possono leggere le storie originali che hanno dato vita alla saga.
Ecco dunque che il volume Cutie Honey The Origin edito dalla J-Pop diventa un must non solo per comprendere il personaggio nelle sue origini del 1973, ancora inedite in Italia nonostante abbiamo già letto le serie successive, ma anche per leggere qualche nuova-vecchia storia su Honey.
Prima o poi dovrò parlare anche del terribile/fantastico live action ma per adesso mi limito a consigliare ai fan di Go Nagai questo volume unico in vista delle compere natalizie.
Certe perle nonostante il tratto datato, che comunque è quello del Nagai moderno quando si mette ancora a disegnare qualche sequel come Grendizer Giga dove appunto appare anche Honey, secondo me sono da avere e vanno apprezzate maggiormente degli shonen moderni che si scopiazzano a vicenda mentre qui nonostante possano sembrare cliché sono idee fresche per l'epoca e non ancora abusate come ai giorni nostri.
Ormai manca poco a natale ma un volume simile merita di essere messo sotto l'albero e farà la gioia dei fan del personaggio che finalmente possono leggere le storie originali che hanno dato vita alla saga.
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