Ormai è incominciata da oltre due settimane la seconda stagione di Mobile Suit Gundam Iron-Blooded Orphans ma prima di parlarne concretamente volevo vederne almeno tre episodi, come per il telefilm di Arma Letale, visto che l'inizio è molto lento ed immersivo cosa apounto che mi aveva fatto amare i toni sci fi della prima stagione.
Dunque oggi si parla del merchandising legato alla serie, ma non dei soliti Gunpla della domenica dato che i model kit della season 2 devono ancora uscire in Giappone, perché nella terra del Sol Levante Gundam non vuol solo dire Gunpla ma tutta una serie di articoli più o meno ispirati ai personaggi dell'anime.
Dunque oggi si parla del merchandising legato alla serie, ma non dei soliti Gunpla della domenica dato che i model kit della season 2 devono ancora uscire in Giappone, perché nella terra del Sol Levante Gundam non vuol solo dire Gunpla ma tutta una serie di articoli più o meno ispirati ai personaggi dell'anime.
Iniziamo quindi con le action figure, due splendide e costosissime statue, di Mikazuki e Orga al modico prezzo consigliato di oltre 150 euro.
Queste nuove versioni mi piacciono molto di più di quelle yaoi che ho usato per la copertina del post.
Capisco che sono alte 20 cm e splendidamente dettagliate, mi piace molto l'effetto dinamico del mettersi a posto la giacca, ma sono un esagerazione e con quella cifra mi compro tutti gli HG IBO, anzi l'ho già fatto, e quindi possono pure stare dall'altra parte dell'oceano.
Ma esistono anche i mini busti, moda che non sono mai riuscito ad apprezzare perché non capisco il senso di avere solo mezzo personaggio e pagarlo intero, che raffigura Mikazuki alto 10 cm al costo di circa 13-15 euro.
Infine una cosa tipicamente giapponese come le tag raffiguranti i personaggi da mettersi al collo o usarle come scomodi braccialetti.
Il fatto è che vendono un casino nonostante siano piatti ma proprio non riescono a piacermi.
Un po più apprezzabili sono gli Ochatomo, personaggi in stile deformed da mettere sul bordo dei bicchieri perché hai giapponesi piace che li si guardi dai loro babbaccetti mentre bevono, o qualcosa del genere.
Il set è molto carino ed hanno anche lo standino per essere posizionati come minifigures, il prezzo è di 700 yen l'uno e sono assortiti casualmente dentro dei blind box ma purtroppo quelli che ho visto di One Piece importati arrivano a sfiorare i 10 euro e nelle sfiga di trovare il personaggio che non mi piace evito proprio l'acquisto.
Infine esistono le teste della serie Mobile Suit Machine Head che al modico prezzo di 450 yen, tasse non incluse, propongono una testolina di neanche tre centimetri che francamente mi mette tristezza se paragonata ai miei bellissimi model kit del Barbatos.
Dalla Megahouse, ditta che fa gran parte dei prodotti che ho elencato qui sopra, è uscita ad agosto la riproduzione della nava spaziale Isaribi che secondo me è bellissima con quelle sue linee da videogioco futuristico ma costa oltre 60 euro e possederla resta un bel sogno che difficilmente si realizzerà.
Ormai il post è diventato più lungo del previsto e per chiudere ecco qualche accessorio per realizzare cosplay come la sciarpa di Orga con il simbolo e la toppa da cucire su una giacca per fare la divisa.
La sciarpa costa 2400 yen mentre per la toppa si va 1512 yen, che trovo un furto bello e buono, ma con l'import si sale ed è più semplice a mio avviso farsi fare qualcosa artigianale.
Dopo questa carrellata di gadget sono davvero inscimmiato per la nuova serie ma prima di parlare di quella c'è anche il nuovo Kamen Rider EX Aid che voglio vedere e come sempre il tempo scarseggia.
Per oggi mi fermo qui e direi che c'è già l'imbarazzo della scelta ma se devo spendere dei soldi per qualcosa basato su Gundam si tratterà certamente dei nuovi model kit che spero arrivino presto nei negozi italiani o se no farò incetta a Lucca.
Per oggi mi fermo qui e direi che c'è già l'imbarazzo della scelta ma se devo spendere dei soldi per qualcosa basato su Gundam si tratterà certamente dei nuovi model kit che spero arrivino presto nei negozi italiani o se no farò incetta a Lucca.
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