I giochi della Idea Factory e soci mi sono sempre piaciuti ed infatti vado matto per Neptunia ed affini ma il mio amore per loro inizia con la saga di Disgaea di cui questo Trillion God of Destruction riprende parte del background ma con un sistema dungeon crawler marcato e ciclico.
Lo scopo del gioco è sconfiggere Trillion un mostro incredibile con un trillione di punti vita usando tutte le abilità degli Overlord infernali ma questo non è affatto semplice.
Lo scopo del gioco è sconfiggere Trillion un mostro incredibile con un trillione di punti vita usando tutte le abilità degli Overlord infernali ma questo non è affatto semplice.
In solo 3.2GB è racchiuso un gioco che richiede Tempo e dedizione facendo affinare le arti del nostro avatar virtuale per sconfiggere il pericoloso mostro che neppure l'Overlord è riuscito ad abbattere.
Lo svolgimento del gioco è appunto ciclico e prevede addestramenti per migliorare le statistiche dell'eroe alternati a visite nel dungeon e sessioni di allenamento contro Mokujin per testare le proprie capacità.
Lo svolgimento del gioco è appunto ciclico e prevede addestramenti per migliorare le statistiche dell'eroe alternati a visite nel dungeon e sessioni di allenamento contro Mokujin per testare le proprie capacità.
Ogni volta che si sconfigge una forma del Trillion quello diventa più forte ed azzerare i suoi trillioni di punti vita, da qui il titolo del gioco, è un impresa ardua condita anche da appuntamenti romantici e scenette comiche.
Le tonnellate di dialoghi in inglese, con le voci giappo per fortuna, possono già di base scoraggiare i meno avvezzi a questo genere di JRPG estremo ma proprio chi amava Disgaea troverà in Trillion una vera sfida.
Peccato che in Italia non sia uscito su cartuccia, reperibile comunque import in lingua inglese a prezzo elevato, ed anche sul Playstation Store il prezzo non è alla portata di tutti.
Le finezze del gameplay però sono tante e per padroneggiarle al meglio bisognerà subire numerose sconfitte e questa è l'altra cosa che farà scappare a gambe levate chi invece vuole vincere facile facendo il power player.
Devo ammettere che persino io sono stato scoraggiato e sebbene passi ore in treno con la PS Vita ho preferito non prendere questo titolo al D1, che è stato ad aprile del 2016 mentre in Giappone era disponibile da luglio del 2015 che ci si divertivano, ed ho aspettato un offerta corposa per prenderlo a pochi euro ma indipendentemente dal prezzo devo dire che sono soddisfatto di questo gioco.
Ho scelto Levia e dopo le fasi iniziali mi sono divertito parecchio anche se adesso non ho il tempo per un JRPG così lungo e complesso quindi appena avrò del vero tempo da dedicargli sarà una priorità perché merita molto di più di tutti quei finti indie, a prezzi altissimi, che stanno invadendo il PSN.
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