Senran Kagura Estival Versus è arrivato in Occidente! La recensione

Non è facile recensire un gioco che punta solo ed esclusivamente sul fan service, e di quel tipo, ma Senran Kagura oltre alle tette ha qualcos'altro ed è per questo che anche se con circa un anno di ritardo è arrivato nel vecchio continente.

Per chi cercasse solo le immagini o i video per valutare un gioco, cosa che sempre più spesso fanno i bimbiminkia convinti che gli youtuber siano la risposta ad ogni loro domanda, non potrà mai capire perché questa serie è così accattivante.

Senran Kagura Burst 2011 Nintendo 3DS

Infatti dal Nintendo 3DS la saga dopo i primi due successi si è spostata su PS3 e PS Vita con l'ottimo Senran Kagura Shinovi Versus e lo spin off cul-inario Bon Appetit evitando così le maglie della censura e guadagnando tantissimo in prestazioni grafiche.

Senran Kagura Shinovi versus 2013 PS Vita

Non sono mancate le critiche e Giochi di Pessimo Gusto ha dedicato loro diversi video ma quello che fa andare avanti la serie non sono solo  le procaci protagoniste ma la delicata alchimia con cui il gioco cattura il giocatore partita dopo partita.

Il gameplay è a metà strada tra i musou che amo tanto ed un picchiaduro ad arena tridimensionale, in Estival Versus sono atate aggiunte le mosse che sfruttano i muri per colpire e le fatality ambientali denominate "creative" finish che avranno fatto perdere ettolitri di sangue dal naso ai giappomaniaci.

Il combat system è più profondo di quello che può sembrare ed ogni shinobi ha le sue peculiarità e mosse uniche che unite ad un ottimo character design ha creato dei personaggi memorabili. 

Una delle cose che ha certamente portato al successo il gioco è che man mano che le ragazze si menano, nel senso di picchiarsi, i vestiti si strappano sino a lasciarle nude e diciamocelo è uno dei motivi per cui lo compro.

Certo, dopo l'articolo di critica ai cosplayer semizozzi può sembrare ipocrita osannare un gioco del genere ma per me sono due cose diverse, il cosplay modificato per essere sexy senza motivo non mi piace mentre qui è proprio il gioco a dare l'input dell'erotismo.

Tutto ciò traspare non solo dalle sequenze di trasformazione alla Sailor Moon con quel vedo non vedo che ma vorrei vedere che ha reso indimenticabili quelle scene, ma anche dai dialoghi e dalla trama fuori di testa incentrata sull'ecchi ma senza essere mai troppo volgare anche se difficile da digerire per un occidentale medio.

Come era successo per i capitoli precedenti ogni nuovo gioco introduce una nuova squadra di ragazze e questa volta tocca alle nuove ragazze della squadra Kagura Millennium Festival ovvero Renka, Hanabi,  e Kafuru ma poi anche Ryoki e Sayuri rappresentano le sacerdotesse che custodiscono il segreto per fare trapassare le anime degli shinobi e come in Naruto infatti Ryoki è stata riportata in vita con una tecnica proibita ed è il fulcro della trama.

I livelli ripescano gli scenari dal precedente Versus ma alcune arene sono esplorabili e contengono gli altari segreti da distruggere per ottenere i bonus.
Infatti la modalità Shinobi Heart ha dei requisiti specifici per sbloccare ogni sfida così da obbligare il giocatore a finire al 100% la modalità Festival per poi passare alle storie di ogni singola ragazza e le sue rivalità.

La terza modalità di gioco è il versus online che permette le sfide con altri giocatori ma gli sviluppatori per non implementare un sistema di splitt screen non hanno messo un versus locale e per me è una grande pecca.

Grazie al sistema di level up ed alle missioni secondarie, oltre ad aumentare la difficoltà, è possibile avere un grado di sfida notevole nonostante le meccaniche di gioco siano molto basilari.

Infine c'è la dressing room dove si può cambiare costume e fare diorami con le ragazze in diverse posizioni e si è da maniaci come sembra.

Ogni ragazza ha uno stile diverso, si passa da quelle veloci a quelle lente e potenti, corto raggio o armi da fuoco, e quelle che rendono meglio con le combo e le special  devastanti.

Il sonoro ha le voci giapponesi e le musiche d'ambiente sono molto carine, ricordano quelle tipiche degli anime soft hentai mentre l'intro cantato è molto orecchiabile e pieno di ragazze in costume.
La longevità è alta ma solo se si riesce a superare la ripetitività del genere perché le cose da fare sono sempre le stesse, picchiare delle shinobi senza nome e poi i boss in singolo o in squadra, anche se le ragazze usate cambiano.

Insomma ce n'è per tutti i gusti ed anche la caratterizzazione grafica pesca a piene mani dall'immaginario giappomaniaco tra lolite, maid, scolarette e tsundere questo gioco saprà accontentare tutti gli appetiti del pubblico a cui è rivolto.
Infatti non a caso questo è lo spot pubblicitario giapponese e sempre non a caso il protagonista è un occidentale...

Se volete un gioco lungo, ma ripetitivo, con cui sollazzarsi vedendo donnine discinte che si strappano i vestiti allora Senran Kagura Estival Versus fa per voi, se volete un picchiaduro vero c'è Street Fighter V quindi scegliete, e ricordate che l'acquisto di questo titolo vi farà bollare al volo dai puritani come un maniaco.

Personalmente me ne frego ed anzi ho preferito prendere dall'Inghilterra la versione PAL disco, visto che in Italia esce solo digitale, per aver averlo fisico a soli dieci eurp in più che sul PSN e ne sono soddisfatto.
Chiudiamo godendoci un paio di immagini puramente fan service di questo assurdo gioco...

Se avete letto sin qui ed avete sbavato su queste ragazzine 2D comprate al bolo il gioco, se siete rimasti scioccati da tale perversione nipponica sappiate che c'è di peggio e questo è solo un picchiaduro goliardico e divertente che prende per i fondelli i luoghi comuni del genere hentai quindi non rimanete scandalizzati dai prossimi gameplay che pubblicherò sulla pagina Facebook perché alcune cose vanno fatte vedere per ciò non fate i moralisti e siate sinceri con voi stessi.