AAA Ninja cercasi a Nagoya


Il fatto che il Giappone è un paese meravigliosamente lol con le sue contraddizioni e l'agglomerato di cultura, spesso rubato ai paesi invasori, è ormai risaputo da tutti ma per i nerd come me che amano i tokusatsu e quel particolare sottogenere di telefilm live action vecchio stile una notizia del genere è semplicemente troppo bellissima.
Abbandonando la lingua italiana per il mio stupore posso dire che il bando di concorso per assumere ninja è una cosa meravigliosa a livelli astrali e poter mettere sul curriculum tale lavoro mi lascia senza parole.


Infatti la prefettura di Aichi ha da poco messo online sul loro sito, che potete visualizzare QUI, la richiesta per l'assunzione di ben sei ninja con stipendio mensile di 180.000 yen, circa 1400 euro, così da creare due squadre nominate Ieyasu Tokugawa e Hattori Hanzo Ninja Team.


Non si tratta però di un taiga o dorama ambientato nel Giappone feudale, ne dei nuovi special di Ninninger, ma bensì un concorso per creare un attrazione per i turisti al castello di Nagoya.
Visto che non ci sono limiti e che la lingua giapponese non è richiesta anche agli stranieri sarà possibile partecipare, per chi non parlasse già la lingua nipponica ci sarà un corso durante il mese di addestramento preliminare così da promuovere il turismo di Nagoya.
Infatti i ninja dovranno dare spettacolo delle loro abilità con diverse armi tradizionali ed oltre alle esibizioni in pubblico per i turisti sarà possibile avere sedute fotografiche con loro.


Per chi non conoscesse la storia, magari perché non si spacca come me di Samurai Warriors per giorni interi, il castello di Nagoya fu costruito per ordine di Ieyasu Tokugawa per proteggere la regione dagli attacchi provenienti da Osaka e fu terminato nel 1612 mentre il palazzo Hommaru nel 1615 solo un anno prima della morte dello Shogun.
Sia il castello di Nagoya che il palazzo Hommaru furono i primi castelli storici a diventare tesori nazionali nel 1930,  purtroppo la costruzione originale è stata pesantemente danneggiata durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale dove si salvarono solo tre torri e le porte.


I lavori di restauro della struttura iniziati nel 1959 sono ancora in corso dove vengono impiegate le tecniche tradizionali della lavorazione del legno ricostruendo in maniera storicamente accurata il castello ed anche quello è diventato fonte di attrazione per i turisti.
Il fatto che esista ancora questa isola verde fedele alle tradizioni orientali al centro della città pesantemente urbanizzata è uno di quei controsensi che amo del Giappone e con l'aggiunta dei ninja è una delle cose che vorrei visitare di quel paese.

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