Hideo Kojima - quando la persona diventa più importante del suo lavoro


Grazie a questo post mi prenderò un altra bella ondata di flame con gente che si sente in diritto di insultarmi perché non la penso come loro e cerco di fare un discorso coerente, infatti a differenza di molti miei amici e conoscenti non sono così gasato da Hideo Kojima e le sue nuove avventure multimediali.
Anzi sono stufo di sentirlo definire come il messia dei videogame quando altri game designer meno fashion, ma altrettanto bravi, non se li caga di striscio nessuno.


Sarà forse il fatto che tutti continuino a dare credito a Kojima per il suo grande passato ad infastidirmi proprio perché tutti questi fangirloni secondo me seguono solo la moda del momento ed apprezzano la mediaticità di Kojima ma non conoscono realmente il suo lavoro.

PROVATE A DIRE CINQUE GIOCHI DI KOJIMA ESCLUSO MGS...

Allora? Quanti capolavori senza tempo che gli hanno valso il titolo di game designer del secolo vi sono venuti in mente? Solo Zone of the Enders o neanche quello?


Ebbene si Kojima per chi non lo sapesse, visto che molti fan sfegatati hanno giocato solo a Metal Gear Solid, è al lavoro nel mondo dei videogames da metà anni 80 ma le sue performance di game designer si contano sulle dita di una mano, esclusi i MGS, perché lui fa principalmente il produttore e lo scrittore e quindi ha un ruolo molto più secondario sui giochi che portano il suo nome inciso sopra a lettere cubitali.


Come potete vedere neanche tutti i Metal Gear sono opera sua, mentre per progetti come Metal Gear Rising Revengeance era lui a volere fare un action su Raiden che considera da sempre l'erede di Snake e solo dopo la critiche negative del pubblico ha mollato il progetto ai Platinum Games che alla fine hanno realizzato un bel gioco.
Quindi se pensate che ogni perla vista in MGS sia opera sua forse è meglio che vi informate meglio perché non è proprio così.




Non discuto sul fatto che sia un ottimo design, ed anche un bravo scrittore, ma il canale Youtube dedicato alla sua vanagloria poteva risparmiarselo ed ormai sembra che più che guardare i suoi giochi dobbiamo guardare lui.
Questo non mi piace e non sarà tutto oro quello che tocca soprattutto adesso che senza i soldoni di Yu-Gi-Oh dovrà fare produzioni più modeste.


C'è già chi da la Konami per spacciata senza un dipendente che fa un gioco l'anno ma forse queste stesse persone non capiscono che il marchio Metal Gear Solid resta alla casa produttrice e quindi anche senza Kojima uscirà prima o poi un nuovo capitolo.
Quindi voi che adesso osannate questo genio cosa farete, non comprerete MGS6?


Trovo ridicolo che in pochi conoscano Yu Suzuki un designer che ha portato alla ribalta i picchiaduro 3D con il suo innovativo Virtua Fighter e realizzato delle perle quando ancora c'erano i 16 bit e che si è messo a fare il produttore dopo la dipartita da SEGA.
Forse vedremo presto Shenmue III ma nessuno ne parla mentre se Kojima tweeta banana il web esplode in congetture e fantacospirazioni.
Anche Inafune con il suo Mighty No9 presenta un designer ritornato alla ribalta dopo svariati capolavori ma di lui nessuno ne parla.
Ebbene mi sembra esagerato che l'uomo abbia oscurato il suo stesso lavoro e quelle pose da youtuber intellettuale che ha scatenato mi fanno davvero ridere.


Il fatto che Metal Gear Solid V The Phantom Pain non mi sia piaciuto è alquanto risaputo e nonostante il bellissimo gameplay fatico a trovare in esso un MGS profondo come i primi capitoli, anche se questo gioco è fatto tutto da Kojima che torna a lavorare a piene mani sul brand dopo lo splendido Metal Gear Solid 4 in cui invece aveva fatto un ottimo lavoro ed avrebbe dovuto finire la serie con esso.


Inoltre chiarisco nuovamente il fatto che PT è una truffa perché anche se il progetto fosse continuato con Kojima e Del Toro il gioco finale di Silent Hill sarebbe stato una cosa completamente diversa da quanto mostrato e quindi non capisco la genialità di fare un teaser che poi non ha nulla a che fare con il prodotto in questione.
Ma se avete amato quelle atmosfere claustrofobiche e gli spaventi nei corridoi allora potrebbe interessarvi Layers of Fear, un progetto uscito da poco sul PSN che ha un gameplay simile.


Sembra anzi che Kojima sia più un pubblicitario che pensa al marketing invece che a realizzare i suoi prodotti e quanto visto su Youtube ed i suoi viaggi sembra tutta una manovra pubblicitaria o peggio ancora delle vacanze pagate mentre cerca una buona idea per fare qualcosa.
Chiudo qui per non diventare troppo acido ma per adesso ho visto solo cose normali fatte da una persona normale, il concetto è che la persona conta ma non più del suo lavoro.
Kojima come Jobs ha carisma e riesce a pensare in modo innovativo ma poi a fare il lavoro ci sono tanti piccoli omini che invece non raggiungono la gloria nonostante il duro lavoro, ecco io parteggio per loro.
Vedremo cosa tirerà fuori dalla manica ma smettiamola di vederlo come il messia perché non lo è per niente, Hideo Kojima è una persona che fa il suo lavoro non un dio.

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