Non è mai facile rivedere un pezzo della propria infanzia anni dopo e giudicarlo con gli stessi occhi soprattutto quando si tratta di cose legate alla propria infanzia, i telefilm ed i cartoni animati di un tempo ci sembravano bellissimi e lo stesso vale per i videogiochi, così dopo dieci anni riguardare Advent Children è stato qualcosa di diverso.
Per chi non lo conoscesse Final Fantasy Advent Children è il secondo film in CG dedicato al mondo di Final Fantasy, quell'altro nessun vuole ricordarselo, ed un vero e proprio sequel della trama principale di Final Fantasy.
La scintilla per cui ho voluto rivedere questo film è naturalmente la scimmia che mi è risalita giocando a Final Fantasy VII su PS4 e quindi mi sono detto che male può farmi ed invece...
Nel 2005, l’anno di uscita del film in Giappone, Advent Children rappresentava il meglio dell’animazione in CG e superava di gran lunga i film della Pixar e Dreamworks ma come tutte le cose tecnologiche il passare del tempo non è clemente e sebbene sia ancora piacevole da guardare ormai le moderne tecniche d’animazione dei semplici filmati di un videogame sono decisamente superiori.
Basta guardare titoli come The Order eppure il cinematico Until Dawn per vedere intermezzi con una grafica migliore ma quello che mi ha sempre colpito di questo film è il fatto di rivedere i personaggi che ho tanto amato nel gioco e con cui ho passato decine di ore in loro compagnia.
Però i nuovi personaggi ed i cattivi non mi convincono molto e lo spazio per fare la loro conoscenza è davvero ristretto.
La trama per quanto esile nel suo complesso, se non si ha giocato al videogame è difficile capire situazioni e personaggi, è godibile e lascia spazio a molti combattimenti pirotecnici, in quasi due ore di durata, che richiamano le migliori azioni fatte dai personaggi ma con un look tutto nuovo.
La modernizzazione del design, ed il suo maggiore realismo, sono un fattore che mi ha sempre colpito in positivo e per questo anche dopo anni di distanza è stato bello rivedere vecchi amici in nuovi abiti.
Dato che sto ultimando adesso, nuovamente, il gioco vedere quello che succede dopo è un po spiazzante come per Star Wars pensare che anni dopo la situazione globale non sia poi migliorata molto e che i protagonisti che hanno salvato il mondo siano andati avanti nella mediocrità mi ha un po rattristato.
Insomma Cloud che fa il fattorino come un poveraccio qualsiasi e Rufus sopravvissuto con la Shinra che continua fare casini e complotti sminuisce un po il finale epico del gioco e l’inizio del film com Midgar in rovina tra neanche 500 anni non aiuta.
Le emozioni contrastanti che provo rivedendo Cloud e tutti gli altri è sintomo di quanto questa pellicola colpisca il lato nerd e certamente è un prodotto dedicato ai fan e provare certe sensazioni vuol dire che il prodotto ha colpito nel segno.
Personalmente trovo ancora gradevole la visione di questo film e lo consiglio a tutti coloro che vogliono approfondire il background di uno dei migliori giochi di ruolo mai realizzati.
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