Guardiamo quindi chi ha vinto e chi no in questi dodici mesi di videogaming estremo quasi completamente dedicato a PS4 e PS Vita.
Partiamo da una categoria che non gioco spesso ovvero gli sparatutto, inizialmente avrei detto Destiny ma dopo l'ottimo impatto ci si trova a rifare sempre le stesse cose ed il costo dei DLC è eccessivo per quello che doveva essere un MMO ma fallisce su tutta la linea.
Call of Duty Black Ops 3 non l'ho voluto neanche giocare, Rainbow Six Siege è solo per appassionati e dannatamente difficile.
Quindi sebbene abbia molti difetti, soprattutto la mancanza di una vera campagna, Star Wars Battlefront è lo sparatutto che ho giocato di più quest'anno e sarà il fattore nostalgia e Star Wars messi insieme ma l'ho trovato gradevole anche se sottotono.
Call of Duty Black Ops 3 non l'ho voluto neanche giocare, Rainbow Six Siege è solo per appassionati e dannatamente difficile.
Quindi sebbene abbia molti difetti, soprattutto la mancanza di una vera campagna, Star Wars Battlefront è lo sparatutto che ho giocato di più quest'anno e sarà il fattore nostalgia e Star Wars messi insieme ma l'ho trovato gradevole anche se sottotono.
Tra i giochi adventure che ho provato Metal Gear Solid V The Phantom Pain è stato una grande delusione, avrà pure un buon gameplay ma non è riuscito a trasmettermi le emozioni dei capitoli precedenti, e non l'ho ancora finito da quanto poco mi ha preso.
Discorso analogo per Assassin Creed Syndicate che migliora nettamente il sistema di gioco e mette in campo alcune novità interessanti per modernizzare una serie ormai stantia dopo la morte di Desmond ma che non riesce a colpire nel segno.
Menzione speciale per Transformers Devastation che per gli amanti della serie è una manna dal cielo con un ottima giocabilità, dai creatori di Bayonetta, e la grafica delle versioni G1 ma troppo for fans only per vincere.
In molti non l'hanno considerato ma anche Mad Max è un ottimo titolo che presenta molte buone idee ed un ambientazione che farà impazzire chi ama i film unendolo ad un gameplay che ricorda molto Batman.
Quindi il vincitore obbligato per questa categoria è proprio Batman Arkham Knight che tra alti e bassi, per chi conosce i fumetti l'identità di Arkham Knight era alquanto scontata, riesce comunque a regalare delle emozioni e si presenta come un ottimo prodotto dalla grafica eccezionale.
Per i giochi di ruolo ci sono state molte sorprese tra cui il discusso The Elder Scrolls Online che ha molte potenzialità se si ha tempo ed una linea veloce per scaricare i giga di patch ogni volta.
Una menzione speciale a Sword Art Online Lost Song che riesce a dare un ottimo gioco ai fan dell'anime ma nulla di eccezionale per vincere una categoria così agguerrita.
Si piazza bene anche Tales of Zestiria che forse è il migliore tra i JRPG usciti su PS4 ma non riesce a svettare in quest'anno pieno di titoli dal grande potenziale.
Infatti devo dire che a pari merito metto The Witcher 3 e Fallout 4 perché ognuno a modo loro è un titolo ottimo, se vogliamo The Witcher è il migliore con ambientazione fantasy mentre Fallout vince come GDR fantascientifico e meritano di essere giocati entrambi perché sono stupendi.
Una menzione speciale a Sword Art Online Lost Song che riesce a dare un ottimo gioco ai fan dell'anime ma nulla di eccezionale per vincere una categoria così agguerrita.
Si piazza bene anche Tales of Zestiria che forse è il migliore tra i JRPG usciti su PS4 ma non riesce a svettare in quest'anno pieno di titoli dal grande potenziale.
Infatti devo dire che a pari merito metto The Witcher 3 e Fallout 4 perché ognuno a modo loro è un titolo ottimo, se vogliamo The Witcher è il migliore con ambientazione fantasy mentre Fallout vince come GDR fantascientifico e meritano di essere giocati entrambi perché sono stupendi.
I picchiaduro hanno avuto una buona annata nonostante non sia ai fasti di un tempo e Mortal Kombat X si attesta come un ottimo prodotto per i fan della serie ed i neofiti.
Il gioco di Saint Seiya Soldiers Soul diverte ma non propone nulla di nuovo a parte tutti i DLC dei giochi precedenti già diosponibili e solo gli amanti sfegatati del manga possono apprezzarlo.
Purtroppo per i titoli giapponesi che non hanno molto riscontro in Europa si è scelto di portarli solo in versione digitale e quindi BlazBlue Chrono Phantasma Extend non è alla portata di tutti ma riesce a dare emozioni.
Ma il vero vincitore è Guilty Gear Xrd che torna con un comparto grafico incredibile, realizzato in cell shading 3D così bello da sembrare 2D con animazioni spettacolari, ed una giocabilità stratosferica non può che essere il must per ogni amante dei picchiaduro.
Il gioco di Saint Seiya Soldiers Soul diverte ma non propone nulla di nuovo a parte tutti i DLC dei giochi precedenti già diosponibili e solo gli amanti sfegatati del manga possono apprezzarlo.
Purtroppo per i titoli giapponesi che non hanno molto riscontro in Europa si è scelto di portarli solo in versione digitale e quindi BlazBlue Chrono Phantasma Extend non è alla portata di tutti ma riesce a dare emozioni.
Ma il vero vincitore è Guilty Gear Xrd che torna con un comparto grafico incredibile, realizzato in cell shading 3D così bello da sembrare 2D con animazioni spettacolari, ed una giocabilità stratosferica non può che essere il must per ogni amante dei picchiaduro.
I giochi di corse quest'anno non hanno brillato particolarmente tra posticipi e conversioni frettolose ci sono stati disastri ferroviari come WRC 5 che passa ai francesi di Big Ben facendo collassare il marchio.
Si salva a pelo F1 2015 che però ormai è lontano anni luce dai fasti di un tempo e consigliato solo ai fan accaniti di questo sport mentre Moto GP 15 grazie al buon lavoro di Milestone supera il predecessore diventando uno dei giochi di motociclismo migliori di sempre.
Menzione speciale per Ride che mi ha divertito tantissimo mentre Need for Speed segna un notevole passo indietro verso i capitoli migliori della serie.
Ma il migliore in pista resta Project CARS che con le sue personalizzazioni nel gameplay e nei settaggi resta il titolo di corse più versatile di sempre ed incredibilmente completo.
Si salva a pelo F1 2015 che però ormai è lontano anni luce dai fasti di un tempo e consigliato solo ai fan accaniti di questo sport mentre Moto GP 15 grazie al buon lavoro di Milestone supera il predecessore diventando uno dei giochi di motociclismo migliori di sempre.
Menzione speciale per Ride che mi ha divertito tantissimo mentre Need for Speed segna un notevole passo indietro verso i capitoli migliori della serie.
Ma il migliore in pista resta Project CARS che con le sue personalizzazioni nel gameplay e nei settaggi resta il titolo di corse più versatile di sempre ed incredibilmente completo.
Quest'anno invece i platform hanno visto una delle loro ere più buie, se si esclude le console Nintendo dove Mario spadroneggia, e non ci sono stati titoli degni di nota se non qualche indie passato inosservato quindi è una categoria con un concorrente solo.
Sebbene non sia solo un platform Disney Infinity 3.0 Star Wars riesce ad essere un gioco divertente e versatile con delle belle sezioni in mondi indimenticabili ispirati a grandi classici.
Sebbene non sia solo un platform Disney Infinity 3.0 Star Wars riesce ad essere un gioco divertente e versatile con delle belle sezioni in mondi indimenticabili ispirati a grandi classici.
Invece questo è stato un grande anno per i musou, partiamo con il mediocre Dynasty Warriors 8 Empire che sbarca su PS4 con qualche aggiunta strategica all'edizione precedente ma il miracolo è avvenuto e non può essere arretrato.
Dopo Samurai Warriors 4 arriva su PS Vita l'ottimo Samurai Warriors Chronicles 3 che migliora ulteriormente la formula di gioco così come lo fa Samurai Warriors 4-II.
Continuiamo con lo splendido One Piece Pirate Warriors 3 che porta finalmente tutti gli archi narrativi in un unico gioco rendendo così i fan di One Piece molto felici.
Il vincitore è scontato perché erano anni che non mi divertivo così giocando ad un musou, Dragon Quest Heroes è un fottuto capolavoro in grado di mettere d'accordo anche gli amanti degli action JRPG e dei tower defence.
Dopo Samurai Warriors 4 arriva su PS Vita l'ottimo Samurai Warriors Chronicles 3 che migliora ulteriormente la formula di gioco così come lo fa Samurai Warriors 4-II.
Continuiamo con lo splendido One Piece Pirate Warriors 3 che porta finalmente tutti gli archi narrativi in un unico gioco rendendo così i fan di One Piece molto felici.
Il vincitore è scontato perché erano anni che non mi divertivo così giocando ad un musou, Dragon Quest Heroes è un fottuto capolavoro in grado di mettere d'accordo anche gli amanti degli action JRPG e dei tower defence.
Tra i titoli improbabili spicca certamente The Talos Principle che batte Persona Dancing All Night e ce be sarebbero molti altri di titoli secondari di cui parlare ma manca lo spazio ed il tempo quindi magari ci farò un post tutto loro, o forse no.
Tra le avventure grafiche, genere che ormai include sia i punta i clicca che le visual novel tra i migliori che ho giocato c'è certamente Xblaxe Code Embryo prequel di narrativo di BlazBlue.
Un po troppo per ragazze invece Amnesia Memories mentre molto divertente e surreale Hatoful Boyfriend con i piccioni al potere ed una storia finale con i controcoglioni che mi ha tenuto incollato alla PS Vita.
Nessun merito per i giochi Telltale, anche se Tales from the Borderlands merita parecchio, perché la formula di gioco è sempre la stessa e Game of Thrones risulta addirittura castrato da questo gameplay.
Un po troppo per ragazze invece Amnesia Memories mentre molto divertente e surreale Hatoful Boyfriend con i piccioni al potere ed una storia finale con i controcoglioni che mi ha tenuto incollato alla PS Vita.
Nessun merito per i giochi Telltale, anche se Tales from the Borderlands merita parecchio, perché la formula di gioco è sempre la stessa e Game of Thrones risulta addirittura castrato da questo gameplay.
Discorso diverso per Minecraft Story Mode che per quanto interessante non riesce a togliersi il peso del nome che porta e non avendo la libertà e lo spessore di Minecraft diventa in automatico un prodotto mediocre non all'altezza del suo nome.
Troppi alti e bassi per Life is Strange che nonostante tutto resta un ottimo gioco ma con dei mometi WTF eccessivamente marcati come se ad un certo punto i ragazzi di Dontnod avessero finito le idee.
Quindi vince Steins Gate a mani basse perché è balla la storia e fantastici i personaggi nerd che la compongono, un titolo che sono orgoglioso di aver platinato, e che mi ha davvero fatto emozionare e commuovere.
Troppi alti e bassi per Life is Strange che nonostante tutto resta un ottimo gioco ma con dei mometi WTF eccessivamente marcati come se ad un certo punto i ragazzi di Dontnod avessero finito le idee.
Quindi vince Steins Gate a mani basse perché è balla la storia e fantastici i personaggi nerd che la compongono, un titolo che sono orgoglioso di aver platinato, e che mi ha davvero fatto emozionare e commuovere.
Una piacevole sorpresa è stato Divinity Original Sin che però è un porting di un vecchio gioco PC e quindi non potrebbe concorrere in questa categoria alla fine il migliore è Nobunaga Ambition che con la sua dose di strategia e le fasi gestionali rende il Giappone feudale ricco di avvenimenti.
Essendo appassionato di quel periodo storico la scelta era praticamente fatta ma per i neofiti può risultare davvero ostico ma è bello rivedere un titolo della serie in occidente.
Il premio nostalgia 2015 è una new entry che nessun altro sito o forum ha assegnato, che io sappia, e va di diritto a tutti i giochi PS2 rimasterizzati in digitale sulla PS4 ma nello specifico come avrete capito dalle foto e commenti sui social annessi al blog la nostalgia è legata a Final Fantasy VII perché ha saputo farmi sognare nuovamente catapultandomi indietro nel tempo.
Inutile dire che sto cercando di platinarlo ignorando produzioni più blasonate e nello specifico tutti i titolo sopra menzionati, giusto perché Final Fantasy VII è il mio preferito di tutta la saga.
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