The Crew Wild Run - poco wild e molto run

Dopo quasi un anno torno a parlare anche di The Crew il gioco automobilistico di Ubisoft che mi era piaciuto molto con la  sua struttura free roaming e la guida arcade.
Avevo già fatto la recensione e questa è più che altro una seconda opinione dopo la patch 1.09 da ben 6GB e l'espansione Wild Run che aggiunge tre nuovi kit di modifica, dragster drift e monster truck, per le auto ed inserisce in modo parallelo le moto.

Partiamo da questo fattore, le moto di The Crew a differenza di Driveclub Bikes non ci sono gare apposite ne eventi specifici, tanto meno missioni storia a supportare il cambiamento di veicolo, però è possibile modificarle con i kit per cambiarne le prestazioni.

Sebbene inizialmente sia divertente andare in giro in moto non essendoci cose da fare oltre le solite sfide il tutto risulta fine a se stesso.
La guidabilità è buona ma resta il fattore arcade che a parte la differenza di potenza si differenzia solo per la tenuta in strada ed off road.

Quindi dopo aver preso due moto per coprire tutte le categorie di kit, una è la Kawasaki Ninja, direi che non le userò mai più. 

Discorso analogo anche per il Summit ovvero l'evento online in cui competere con i nuovi veicoli, se non si compra il kit è possibile partecipare con un auto già modificata ma dalle prestazioni standard, perché queste gare sono sfide one shot per segnare i record più alti ed ogni tot giorni gli invitati possono partecipare all'evento principale.
Niente storia o motivazioni vere per fare le nuove sfide e neppure nuovi trofei nonostante il prezzo alto del DLC.

Almeno con la patch sono presenti delle migliorie generali come l'introduzione del clima dinamico,  che comporta anche la pioggia, ed una notevole ottimizzazione della grafica.
Purtroppo prendendo la nuova edizione fisica di The Crew The Wild Run ho avuto la brutta sorpresa che nonostante ci sia scritto che contiene sia il base che l'espansione in realtà il DLC è da scaricare e si tratta di un volgare repack.

Il DLC viene accreditato online senza scaricare nulla perché tutto è già incluso nella patch obbligatoria e ricordo che The Crew ha bisogno sempre di una connessione online attiva per essere giocato anche in singolo quindi la scelta non è poi così sbagliata ma poteva essere spiegato meglio sulla confezione.

Insomma The Wild Run è stata una delusione totale, prima di giocare ho dovuto aspettare ore per la patch, le nuove tipologie di corse sono fini a se stesse e quindi poco allettanti per chi come me aveva già finito il gioco e non gli piace il PvP comunque per un neofita che prende The Crew per la prima volta è tanta roba in più. 

Adesso non ci sono altri giochi di corse e quest'anno i concorrenti sono pochi ma ne riparliamo nel nuovo Game of the Year giochi di corse che farò per dicembre, intanto siete avvisati The Crew The Wild Run non è così figo come sembra.