Simulatori di fattorie e capre a confronto


Nell'era della next generation, un termine usato ormai da decenni per ogni cosa minimamente più potente della versione precedente, i simulatori hanno fatto passi da giganti e possono vantare una fisica realistica ed opzioni che neanche ci sognavamo anni fa.
Per questo ormai i giocatori sono stufi ed i programmatori cercano di inventarsi qualcosa di nuovo finendo in campi inesplorati del videogaming estremo.
Quindi vediamo i due esatti opposti di questo filone simulativo su PS4, Farming Simulator 2015 e Goat Simulator!

Il primo naturalmente è un gestionale di fattoria con tantissime opzioni e la possibilità di svolgere ogni attività guidando i potenti mezzi a disposizione.
Si parte con i trattori per seminare il raccolto e le trebbiatrici per mieterlo sino a colossi a motore che sradicano alberi e li sminuzzano sul posto.


Questo rende il gioco abbastanza gestionale, e le parti di guida sono essenziali mentre muoversi a piedi in soggettiva è praticamente inutile.
Il problema è che nonostante le missioni ed i vari obbiettivi mi sono annoiato presto e le partite sono lunghe e complesse cosa che si sposa male con il mio scarso tempo libero.


Invece Goat Simulator mi ha divertito ed è facile ed immediato, disponibile solo in digitale ad un prezzo contenuto, con i suoi 2GB di download riesce a catturare l'attenzione con cose davvero folli.
Il gioco in se non ha uno scopo ma nelle due locazioni si hanno delle missioni guida e la possibilità di cercare collezionabili girando liberamente.


Seguendo le attività speciali per sbloccare i modificatori o fare i trofei ci si imbatte in attività fuori di testa con cose che superano qualsiasi legge fisica alla faccia della simulazione.
Per i patiti delle stramberie segnalo la lista dei modificatori QUI perché alcune cose sono esilaranti.


Tornando al gioco si può far saltare in aria di tutto, spaventare le persone, leccare qualsiasi cosa, e raggiungere zone fisicamente inaspettate.


Insomma almeno per me tra i due vince il divertente Goat Simulator che con appena 8.99 € mi ha sollazzato con la sua irriverenza mentre 49.99€ per passare ore ad arare i campi è stata una pessima mossa.
Ma come dicevo i programmatori per cercare di stupire hanno provato a simulare di tutto e così sono nati giochi senza un vero motivo come...


I Am Bread che presto arriverà su Playstation e consiste nel simulare una fetta di pane che vuole farsi mangiare.
L'ho già giocato su PC ed anche questo è bello tosto e molto divertente.


Il DLC zombies per ravvivare lo stoccaggio di merci in Warehouse & Logistics Simulator per PC, no questo non l'ho giocato ma ho visto il live e devo dire che non ha nessun senso logico.


Chiudiamo con un idea davvero pacchiana e che spero non sia diventata realtà, Bathroom Simulator dove bisogna simulare un cesso e no niente la gente ci caga dentro e lo intasa.
Probabilmente sarà un successone nei club fetish tedeschi ma dopo aver letto la notizia dello sviluppo di un simile gioco ho davvero pensato che siamo alla frutta.

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