Pixellosi ed in bianco e nero


Gli ultimi giochi che ho preso sul PSN si possono considerare delle piccole perle e brillano di luce propria soprattutto grazie al gameplay ricco di elementi unici.
Ancha la grafica particolare dona a queste produzioni una marcia in più che titoli maggiormente rifiniti non possono vantare.
Partiamo con una delle novità uscite sul PSN ma che per gli utenti PC è una vecchia conoscenza, si tratta di Home un'avventura horror pixellosa e libera.


Il suo gameplay si basa sul fatto che è il giocatore con le sue poche scelte a cambiare il corso del gioco, detto così può sembrare un The Walking Dead ad 8 bit ma invece è dannatamente profondo ed è questo che lo distingue dalla massa.


Inoltre per la prima settimana di lancio il titolo è crossbuy PS4 e PS Vita con un ulteriore sconto per gli utenti Plus che porta il gioco a soli 2.50€ e nonostante non abbia il platino i set di trofei sono divisi così da porterlo giocare anche in giro.
Nei suoi appena 90 MB, solo 50 per quello PS Vita, il titolo di Benjamin Rivers regala più emozioni degli horror blasonati come The Evil Within e mi ci sono immerso con gusto.


Home risulta un esperienza diversa dal solito ed è difficile classificarlo come un videogioco in termini stretti ma alla fine lascia una buona impressione, unica pecca è tutto in inglese.


Il secondo titolo di cui voglio parlare è Titan Souls che punta su una grafica vista dall'alto in stile Zelda ed un gameplay hardcore che si rifà ai Souls da cui trae il nome.
Devo dire che in questa produzione c'è anche molto di Shadows of the Colossus, un eroe solitario viaggia in un mondo decadente alla caccia di titani che deve sconfiggere con... UNA SOLA FRECCIA!


Detto così sembra una cosa impossibile invece grazie all'abilità di poter recuperare la freccia per usarla ancora è solo dannatamente difficile.
Basta un colpo per morire ed il pattern di attacco dei boss non è sempre uguale così, questo renderà felici molti giocatori, invece l'esplorazione è molto lineare ma con qualche segreto da scoprire.


Devo ammettere che ero dubbioso ma alla fine Titan Souls si è rivelato un ottimo titolo, profondo e curato in quei piccoli dettagli che contano, e lo consiglio davvero a chi vuole una buona sfida.
I ragazzi di Devolver hanno colpito nel segno creando un gioco che molti ameranno e molti di più odieranno come è successo a Bloodborne e quella porzione di titoli hardcore moderni.


L'ultimo titolo di cui voglio parlare punta soprattutto sulle sue atmosfere e la grafica accattivante,
White Night è un fottuto capolavoro del noir moderno e batte gli ultimi Resident Evil a mani basse e con un po di calci in culo.


Il bianco e nero dona al gioco un atmosfera unica ed il fatto di essere in pericolo nelle ombre rende il tutto ansiolitico soprattutto quando l'unica fonte di luce sono i pochi fiammiferi rimasti in tasca.
Il gameplay si basa su esplorazione ed enigmi ambientali ben studiati e la storia è parte integrante della produzione e non un semplice orpello tra una zona piena di mostri e l'altra.
Le musiche sono spettacolari e meritano di essere ascoltate.


La giocabilità ricorda molto i primi Resident Evil ed Alone in the Dark ma con quella sfumatura noir anni 30 che dona una personalità più thriller che horror dando vita a scene di pura tensione.
Il gioco in se è abbastanza breve ma intenso ed ha alcuni spunti per rigiocarlo e fare così il platino.
Questi sono tre dei giochi digitali che più mi hanno colpito ultimamente e visti gli sconti sono da prendere al volo e giocarli con gusto lasciandosi trasportare dalle loro meravigliose atmosfere.

Commenti