Pennellen - Metallo o Morte


Ci sono quei piccoli colpi di genio musicale che riescono a superare anche le mie difese e quindi dopo molto tempo che mi frulla in testa ecco il post su Gli Atroci e Pennellen una delle loro canzoni simbolo e non solo.
Realizzato nel 2009 questo video è l'emblema del metal tedesco made in italy, un po tipo il vero pesto cinese, ed un po come tutto l'album Metallo o Morte andrebbe osannato tra gli annali della musica di sempre.





La band bolognese suona dal 1995 e sebbene sia un gruppo demenziale le loro canzoni sono musicalmente parlando dei veri capolavori che omaggiano i grandi gruppi metal della storia così come il loro look black metal ed i nomi d'arte.
Ci sono inoltre delle costanti nei loro testi che si possono riassumere in questi punti cardine:

la costante auto-celebrazione verso il mondo del metal e la speranza che tale genere possa soppiantare tutti gli altri generi musicali;
il continuo disprezzo (contornato da insulti e il desiderio di fare piazza pulita) verso i truzzi e i poser;
la scarsa igiene, unita a una poca cura per il proprio aspetto e vestiario;
il ricorso a un immaginario visivo basato sul mondo dell'horror, oppure su quello del fantasy;
l'uso di segni distintivi (giubbotti di pelle, magliette di gruppi musicali, anfibi, borchie) che permettono al metallaro di essere distinto dal resto della massa; anche la scarsa igiene e il look trasandato vengono trattati dalla band come un segno di riconoscimento che il metallaro deve mostrare con fierezza;
l'odio verso chi porta i capelli corti (da notare che Il Profeta, nella realtà, è completamente calvo)
l'idea che il metallaro sia uno sfigato, disprezzato dalle donne e isolato dal resto dei suoi coetanei, e che quindi trova rifugio in mezzo ad altri metallari.

Insomma come non adorarli per quello che sono e come lo fanno, Gli Atroci sono  e saranno sempre nel mio cuore ed il loro verbo va diffuso il più possibile tra  coloro che ancora non lo hanno udito.

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