Torna la sezione dedicata alle nuove uscite manga che ho letto ultimamente e questa volta si parla di molti titoli presentati a Lucca 2014 come appunto Bestiarius dove era presente anche l'autore Masasumi Kikazaki come ospite speciale allo stand Panini.
Il manga è molto valido e trae spunto sia dalle leggende mitologiche che dalla storia romanzata di Roma ma soprattutto strizza l'occhio a Monster Hunter e questo farà piacere a molti.
Il tratto di Kikazaki è dettagliato e più realistico di molti suoi colleghi mangaka che non riescono a fare delle facce serie, la storia per adesso è in stallo visto che esiste solo questo primo volume che presenta due personaggi simili tra loro.
Hio trovato la storia di Fin e quella di Zeno simili come concetto e spero che nel prossimo volume, quando uscirà, non presenterà nuovamente una coppia di gladiatori umano-mostro ma evolverà le loro vicende.
Invece GTO Paradise Lost vede il ritorno di Onizuka come protagonista, il volume si apre con lui in carcere con tanto di barbetta che racconta cosa lo ha portato in prigione.
Naturalmente è a causa della sua terribile classe e diciamo che se avete amato la serie classica di GTO apprezzerete anche questo e mi spiace solo che Fujisawa non riesca a creare nuovi concept ma almeno il fatto che siano tante miniserie rende la lettura più interessante che non una serie lunghissima e tutta uguale.
Dopo la bellezza di quindici anni la serie a fumetti di Evangelion è finita, con il numero 27-28 venduti insieme per la vecchia edizione ed il 14 del collection disponibili lo stesso mese per farla finita in fretta, e devo dire che alla fine questo nuovo finale non mi è dispiaciuto.
Avete capito bene, nuovo finale, infatti il manga propone un finale che si discosta dai due film precedenti e riprende un po il Rebuild of Evangelion tant'è che nel capitolo extra viene spiegato chi è Mari Makinami.
Ormai ho rimosso dalla mia collezione i resti arcaici della prima stampa ma non vedo la necessità di riprenderlo ne di averlo, sono felice che sia finito ma può benissimo stare sullo scaffale.
Invece il nuovo manga di Oh Great non mi ha convinto a pieno, Biorg Trinity sembrava un esplosione di freschezza che grazie al magnifico tratto dell'autore portasse qualcosa di nuovo in un panorama dominato da shonen picchioni.
Ed è così almeno sino a metà numero, la storia di questo bug che fonde cose e persone creando un mondo surreale dove può succedere di tutto è intrigante, non a caso la storia è scritta dal romanziere Maijo Otaro, ma poi il lato picchione arriva.
Questi esecutori con le tutine da ninja fantascienzo alla Shinobi PS2 abbassano il livello in modo brusco rendendo le ultime pagine un sussegguirsi di colpi di scena telefonati che mi hanno annoiato.
Spero che si riprenda nel secondo numero perché il mondo non ha bisogno di Inferno e Paradiso 2, proprio no.
Chiudiamo con una ristampa d'eccezione ovvero il mitico Dragon Head che ritorna pubblicato da Panini, e magari questa volta finisce, quindi se non lo conoscete correte a prenderlo e non ve ne pentirete.
Il manga di Minetaro Mochizuki è semplicemente spettacolare ma alcune nuove leve potrebbero non apprezzare il disegno datato, visto che è del 1995, ma la storia compensa alla grande.
Queste sono le ultime letture manga che mi hanno colpito e che consiglio, poi i gusti sono gusti ma dategli un occhio.
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