Chi non ha mai giocato a Monopoly in vita sua, pochi di quelli che si considerano nerd al giorno d'oggi non hanno passato la loro infanzia con questo ed altri giochi da tavolo ma adesso per i nerd grandi che vogliono nuovamente giocare a Monopoly è in uscita una grande novità.
Si tratta del Monopoly dedicato a The Legend of Zelda in uscita il 15 settembre in America e destinato a diventare sold out in pochissimo tempo secondo me.
La scatola è grande, quadrata e di color verde smeraldo con le immancabili scritte in oro per richiamare il brand di Zelda.
Il tabellone sostituisce i luoghi di Hyrule ai nomi delle vie, con Epona e Solcanubi al posto delle stazioni ferroviarie, il Tempio del Tempo su Parco della Vittoria, Oltrenuvola su Largo Augusto e ovviamente la casa di Link.
Gli imprevisti sono steti trasformati in bottigliette vuote mentre le probabilità assumono la forma di scrigni, anche il resto del tabellone ha subito un restyling anche se il Via, la prigione, il parcheggio e la casella ci conduce in prigione rimangono gli stessi dell’edizione americana.
Il vile denaro è stato sostituito dalle scintillanti rupie verdi mentre gli alberi Deku e i loro germogli diventano gli alberghi e le case per rimanere in tema con Hyrule.
Mentre per muoversi sul tabellone non ci sono più le classiche pedine con il cagnolino, il fungo o la scarpetta ma pedine in metallo con i simboli iconici della serie, dalla triforza all’arco passando per lo scudo Hylia e il boomerang.
Tra le chicche da collezione c’è anche una mappa litografica di Hyrule in formato 28×43 centimetri protetta all’interno di un forziere che ricorda quelli del videogame.
Insomma per soli 39.95 dollari un gioco classico rivisitato per tutti gli amanti di Zelda ed anche se non verrà distribuito ufficialmente in Italia certamente molti negozi specializzati lo terranno in inglese ed i veri nerd lo prenderanno import appena disponibile.
Personalmente sono indeciso ma un pensiero ce lo sto facendo come per gli altri Monopoly da collezione che hanno un nerd level altissimo.
Commenti
Posta un commento