Il progetto di rinnovamento delle testate Marvel coninua imperterrito in America e tra poco incominceranno ad arrivare anche da noi le serie All New Marvel Now con tanto di animal cover ma di questo parlerò approfonditamente un altra volta, oggi voglio parlare del nuovo Ghost Rider.
Si tratta di una nuova serie e non un semplice reboot e si discosta parecchio dalle precedenti versioni del personaggio come si può intuire dalla copertina.
La storia ruota intorno a Robbie Reyes un ragazzi GGGgiovane che lavora in officina per mantenere il fratello paralitico Gabe e cerca di proteggerlo dai sopprusi delle gang di quartiere e dei bulli in generale.
Ma lui ha anche una seconda vita ovvero quella del pilota clandestino mascherato un po alla Need for Speed ma con la tutina fantascienza che fa tanto Speed Racer e Tron insieme.
Naturalmente Robbie è il classico pollo che viene fregato e la sua passione per le corse e le macchine dal bagagliaio ampio viene sfruttata dai narcotrafficanti per far passare la droga e quindi viene miseramente crivellato di colpi quando le cose vanno male.
Ecco dunque che nelle ultime due pagine di questo primo numero Robbie che è stato cosparso di benzina insieme alla sua amata auto da corsa tamarra risorge come il nuovo spirito della vendetta con tanto di auto con le ruote infuocate.
I disegni di Tradd Moore non mi dispiacciono ma sarebbero più adatti per un Kick Ass o una graphic novel che non per il tenebroso Ghost Rider, mentre la storia di Felipe Smith è solo all'inizio e difficile da giudicare.
Per adesso ho letto solo questo ma sono intenzionato a proseguire e parlarne nuovamente appena le origini del nuovo personaggio si saranno delineate così da vedere se oltre la tamarraggine c'è qualcosa di buono.
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