Tra fumetto e realtà: The Amazing Spiderman 2

Da grande appassionato di super eroi non posso che amare Spiderman nonostante le sue ultime vicissitudini che nel campo fumettistico lo hanno fatto abbandonare dai fan di vecchia data.
Sto parlando naturalmente della saga one more day e di Superior Spiderman che hanno messo a dura prova anche gli stomaci più forti, purtroppo anche al cinema ha avuto alti e bassi e dopo Sam Raimi è toccato a Marc Webb cercare di risollevare la situazione.

ti stimo fratello

Peccato che l'unica cosa venuta in mente agli sceneggiatori sia stata "ehi facciamo un reboot" e quindi The Amazing Spiderman abbia fatto rivedere la morte dello zio Ben ed il percorso formativo per diventare un eroe responsabile in poco più di due ore.

Ho apprezzato alcune scelte ed il ritorno ai lanciaragnatele e devo dire che Gwen ha superato la prova costume ma c'era quel qualcosa di troppo moderno e distorto che mi infastidiva.
The Amazing Spiderman 2 è un film magnifico, pieno di spidercose ed ogni volteggio e posa è un orgasmo per i fan, la trama regge e porta avanti la storia o almeno così direi se si trattasse di un telefilm.
Invece questo sequel presenta tutte queste buone cose ma farcite da circa un ora di film del tutto superflua ed un finale così aperto che aspettavo l'apparizione della scritta "To be continued".

Ci sono almeno due super spiegoni/discorsi buttati li che rallentano il film in modo assurdo se paragonato al ritmo incalzante di Iron Man o del magnifico Avengers ma quello di cui ho sentito davvero la mancanza, oltre ad un finale, è la presenza di un cattivo che si rispetti.

Da questo poster si deduceva che sarebbero stati ben tre i cattivi affrontati da Spidy in questo film, e come era successo per il terzo di Raimi non sembrava una buona idea.

Invece Electro dura un totale di venti minuti sulla scena divise in due parti che potremmo chiamare come i suoi costumi, felpa casual con cappuccio e tuta in lattice rubata ai Fantastici Quattro, giusto per distinguere le due figure di melma.

Devo dire che questa versione diversamente bianca per far rientrare nel film la quota nera non mi è piaciuta per niente.
Nonostante Jamie Foxx sia stato un ottimo Django non è certamente Max Dillon e non lo è neanche il Max Dillon del film.

classico

ultimate

Non tanto per il colore della pelle ma perché hanno stravolto il personaggio, è un po come se nel primo film Connor fosse stato un inserviente, e forse si sono confusi credendo che tutti i nemici dell'arrampicamuri siano scienziati pazzi o miliardari.

Dillon era un semplice operaio che dopo essere stato colpito da un fulmine acquisiva i poteri mentre qui cade nella vasce delle super anguille dopo un intervento non richiesto sulla linea elettrica.

Che Henry Osborn emo non mi piacesse lo avevo già detto ma in questo film supera il WTF totale e sfocia nel cantante K-pop con malattia terminale.

Purtroppo anche Goblin Verde  che in questo film è direttamente Henry non supera la prova costume e si rifà troppo a quello del terzo film di Raimi con tuta corazzata nera e faccia da pirla con i capelli alla super saiyan.

Certo fare un Goblin in calzamaglia che sia credibile è praticamente impossibile, anche se quello disegnato da Alex Ross non è male, insomma quello classico è così anni 60 per il semplice fatto che da allora non ha mai cambiato realmente aspetto ed i fan lo amano per questo.

Nel primo film di Raimi Willem Dafoe c'era andato molto vicino anche se la maschera rigida faceva molto scherzone di carnevale.

Ma quello che manca in questo The Amazing Spiderman 2 come dicevo è un vero cattivo proprio perché Henry diventa Goblin negli ultimi venti minuti e piglia subito botte altro che arcinemico storico e Norman Osborn è quasi patetico.

Infine chiudiamo la galleria dei villain del film con Rhino ovvero un Paul Giamatti che sembra uscito da Shield e non quello della Marvel che senza troppe spiegazioni diventa il rinoceronte corazzato negli ultimi minuti del film.

Non mi piace assolutamente e non tanto perché sembra un Dreadnought di Warhammer 40.000 ma perché è buttato li a fine film senza motivo giusto per motivare Spiderman a tornare in azione e salvare il bimbo fan in quelle che sembrano le anticipazioni della prossima puntata.

Insomma tanta roba ma poco contenuto, anche il super covo segreto di Richard Parker nel vagone sotterraneo che si apre solo con i gettoni speciali e che funziona ancora dopo vent'anni è una mimmata unica ma forse la cosa che più mi ha fatto storcere il naso da fan è stata la morte di Gwen.

Insomma si sapeva che sarebbe morta e la davo già per spacciata nel primo film ma dopo le citazioni e le ottime spiderpose che mi hanno galvanizzato facendomi sperare nella scena clou sono rimasto molto deluso.
Si tratta infatti di una versione super condensata e senza pathos di una delle scene storiche del fumetto internazionale e devo dire che sono riusciti a rovinarla parecchio.

Diciamo quindi che salvo questo film solo a metà, ha tante cose interessanti ma nessuna sfruttata davvero bene, potevano certamente fare meglio e si nota vistosamente il distacco dai film Marvel realizzati direttamente dai Marvel Studios e certamente ci sarà un tre visto come finisce ma per adesso non sono ansioso di vederlo.