Toukiden il Monster Hunter di Omega Force


Sebbene non sia il mio genere preferito devo ammettere che nel corso degli anni Monster Hunter ha saputo conquistarsi il cuore dei giocatori e ci sono ancora molti miei amici che ci giocano ininterrottamente.
Per il momento non esiste ancora una versione per PS Vita di quello che certamente ha fatto sopravvivere la console Sony ma ci sono valide alternative.


Tempo fa avevo parlato di Soul Sacrifice e recentemente con le offerte si natale ho preso anche Ragnarok Odyssey e non è male ma Toukiden è proprio su un altro livello ed eccomi a farne una recensione.
Innanzitutto è un gioco dove storia a comprimari sono importanti, infatti a differenza dei titoli elencati anche giocando in singolo si ha un party di png molto variegato.



Nel villaggio degli Slayer, che fa da base operativa per tutte le funzioni di crafting e potenziamento, si può parlare con questi personaggi e scoprire la loro storia.
Nelle missioni si può scegliere il party ed alcuni eventi si svolgono solo con determinati personaggi di supporto.
Inoltre in vari dialoghi si hanno delle scelte che cambiano il morale dei compagni così da rendere l'ambientazione più credibile e meno solitaria.



Questo mi è piaciuto davvero tanto, purtroppo la trama è alquanto scontata e da recluta ci si trova ben presto a diventare il prescelto ma l'interazione con gli altri png dona a Toukiden una marcia in più rispetto alla concorrenza.
Continuando la recensione in modo tecnico diciamo che il gioco è ben fatto, le musiche sono orecchiabili anche se si discostano poco da quelle dei vari musou creati da Omega Force.
La giocabilità è ben calcolata ed a seconda del job scelto si hanno mosse ed attacchi speciali differenziati.


L'editor è ben fatto, il personaggio principale è una nostra creazione e come capita in questo genere di giochi così si finisce per affezionarcisi maggiormente, ma solo progredendo nel gioco si ottengono armi e vestiti decenti.
I Mitama, gli spiriti degli eroi giapponesi ispirati ai vari samurai,  donano effetti aggiuntivi alle armi e permettono abilità di supporto uniche.


Francamente speravo che combattessero al fianco dell'eroe, rendendo il gioco più simile a Samurai Warriors, invece anche come supporter fanno la loro figura.
Il sistema di crafting delle armi e armature richiede soldi ed oggetti particolari che si ottengono dai mostri, purtroppo anche il potenziamento dei Mitama richiede Heku, i soldi di gioco, quindi nelle fasi iniziali non si può fare tutto.


Il multiplayer sembra valido ma l'ho testato poco visto che per adesso non ho amici che abbiano il gioco con cui fare gruppo, trovo però valida la scelta di fare sia ad hoc che multiplayer e l'opzione è modificabile in qualsiasi momento.
Invece i save purtroppo sono solo nella propria casa e non è possibile fare un save in game per interrompere uno scontro troppo lungo visto che alcune missioni durano decine di minuti.


Invece il potenziamento dell'equipaggiamento avviene con l'affinità sviluppata sul campo di battaglia, ovvero più si usano armi ed armature più queste diventano efficaci salendo di rango.
Questo sistema non mi dispiace anche se da old school preferisco i classici livelli di esperienza.
La longevità è altissima perché oltre alle quest standard ce ne sono tantissime secondarie e si possono rigiocare le missioni completate per farmare risorse.


Le boss fight sono molto impegnative, si tratta di affrontare da soli o in gruppo dei nemici giganteschi, per sconfiggere questi oni bisogna innanzitutto tagliare le loro parti vulnerabili e purificarle così da diminuirne la resistenza.
Poi bisogna fare largo uso dei poteri di supporto dei Mitama e ricorrere ai santuari di preghiera per recuperare vita, gli scontri sono molto lunghi e bisogna essere preparati ma questo livello di sfida è proprio quello che vuole il classico giocatore da Monster Hunter e quindi anche qui Toukiden riesce a colpire nel segno.


Insomma questo Toukiden Age of Demons si è rivelato diverso da come mi aspettavo e sorprendentemente valido, una nuova perla da avere nella collezione PS Vita che nonostante i detrattori continua a sfornare giochi validi anche se molto lentamente.
Se amate Monster Huntewr e volete provare qualcosa di nuovo non esitate, Toukiden fa per voi, chi invece sperava in un nuovo Samurai Warriors deve rassegnarsi ma il gioco è valido lo stesso anzi forse è meglio così.
Come ultima avvertenza il gioco è solo in inglese e difficile da trovare visto che è passato totalmente in sordina in Europa, però merita davvero molto quindi cercatelo e divertitevi come sto facendo io.

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