Ormai uno dei generi più venduti nel settore videoludico è quello degli sparatutto in soggettiva, o meglio FPS dall'acronimo inglese, ma nonostante queste produzioni siano diventate con il passare del tempo puramente commerciali ed incentrate sull'online mi capita ancora di stupirmi.
Infatti in questa mia personale classifica non ci sono ne Call of Duty ne Battlefield non solo perché quest'anno si sono rivelati particolarmente mosci ma perché ho giocato di meglio.
Della grande delusione avuta con Payday 2 ne ho già parlato ieri quindi è escluso dalla lista, ci sono invece dei giochi per quanto non siano eccezionali mi hanno colpito positivamente tipo Alien.
Alien Colonial Marines è pieno di difetti ma riesce ancora a trasmettere un po di quella tensione che ha reso grande il primo film di Alien grazie ad ambientazioni suggestive, purtroppo l'abuso del radar ed alcune meccaniche di gioco non lo fanno emergere dalla massa se non appunto per la sua ambientazione che attira i fan.
Un titolo da avvicinare solo se si apprezza la saga e si vuole sparare a qualche xenomorfo.
Crysis 3 riesce a migliorare la grafica dei primi due capitoli, almeno su console, ed usare l'arco mentre si è invisibili fa davvero tanto figo ma il gioco è tutto qui.
Infatti il difetto che non fa primeggiare Crysis in questa classifica è appunto l'inutilità di tutto il resto, l'AI dei compagni e dei nemici è inesistente e la trama la fiera del WTF che annulla tutto quello successo prima, inoltre a parte l'arco le meccaniche di gioco sono sempre le solite ed il primo Crysis rimane ancora adesso imbattibile grazie al gameplay freeroaming.
Invece Metro Last Light si è rivelato bello sia come gameplay che come ambientazione, la città distrutta con i vari superstiti e mostri abberanti è qualcosa che lascia il segno anche se Metro 2033 aveva quel fascino survival in più.
Questo è un FPS consigliatissimo anche se non è uno sparaspara continuo anzi lo consiglio proprio per quello.
Ma il vincitore di questa categoria, l'unico FPS che mi abbia sorpreso è... Bioshock Infinite!
Dopo Bioshock 2, che per quanto bello non si discosta molto dal primo capitolo nonostante l'utilizzo del Big Daddy, pensavo che la mancanza di Rapture e le sue claustrofobiche ambientazioni sottomarine avrebbe segnato la fine della serie, invece Infinite è un tripudio di gioia e citazioni WTF come i padri fondatori.
Si è rivelato divertentissimo da giocare, con una storia ben strutturata e coinvolgente, ed un gameplay solido come una roccia.
E' sicuramente lo sparatutto con cui mi sono divertito di più quest'anno e peccato che il DLC non sia all'altezza delle aspettative, fatto più che altro per i fan voyeur di Rapture, quindi si merita di vincere e lo consiglio a tutti gli amanti del genere e non solo.
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