WWE 2K14 rende onore alle leggende del wrestling!


Sono passati ormai decenni, per la precisione tre, dal primo grande evento che ha scosso i tifosi del wrestling, Wrestlemania.
Essendo io uno della vecchia generazione sono cresciuto con il mito del wrestling fatto da personaggi come Hulk Hogan, Macho Man Randy Savage, Ultimate Warrior ed il primo indimenticabile Undertaker.
All'epoca la telecronaca di Dan Peterson sopperiva all'ignoranza globale su questo sport che dilagava nel nostro paese e forse è l'unica chicca che manca in questo gioco. 


Infatti adesso che THQ è collassata su se stessa i diritti del wrestling sono passati a 2K che ha continuato ad affidare il lavoro ai Yuke's, team giapponese che imperversa da quasi dieci anni dagli albori della Playstation con il loro Shin Nippon Pro Wrestling del 1995, grosso modo il titolo resta simile anche se leggermente migliorato.


Quello che davvero stupisce è la mole di contenuti storici e la modalità 30 year of Wrestlemania che permette di ripercorrere i match più famosi con le leggende che hanno reso famoso l'evento.
Ogni incontro storico ha un obbiettivo specifico per essere superato ed altri secondari che servono per sbloccare le leggende del ring e vari extra.


Un altra modalità interessante è lo Streak ovvero impersonare Undertaker e vincere più avversari possibile oppure sfidarlo e cercare di batterlo, cosa davvero ardua.
Per gli amanti del wrestling vintage questo titolo è una manna, con il DLC dentro la confezione si può sbloccare subito Ultimate Warrior, e contenutisticamente parlando è validissimo grazie anche ad un ottimo editor e molta personalizzazione negli eventi. 


I punti deboli della produzione sono principalmente due, il primo su cui si può chiudere un occhio è la grafica.
Ormai il motore grafico è obsoleto e nonostante l'ottimizzazione si vedono parecchi bug e collisioni imprecise ma per usare le vecchie glorie va più che bene ed il filtro vintage aiuta.


Il secondo problema invece è la giocabilità troppo incentrata sulle counter con R2, che richiedono un tempismo variabile a seconda dei lottatori e delle loro statistiche,  cosa che rende alcuni match frustranti quando si torna stanchi dal lavoro e si ha poca attenzione.
Personalmente aborro anche l'interfaccia grafica minimalista dove sono stati rimossi gli indicatori del danno ma appaiono enormi scritte quando si ha una mossa speciale o si fallisce una counter, trovo che sia un controsenso.


Vedere adesso alcuni personaggi come Macho Man Randy Savage e lo stesso Ultimate Warrior, per quanto abbiano segnato la mia infanzia, devo ammettere che sono davvero equivoci e poco "macho" o forse troppo ma usarli è uno spasso.
Nonostante il comparto tecnico sottotono per i fan di lungo corso è un titolo imperdibile e volevo parlare un po degli altri titoli dei Yuke's che ho giocato ma il post è diventato più lungo del previsto, sarà per la prossima volta, se amate il wrestling non fatevi sfuggire il titolo migliore di questa generazione.
WWE 2K14 è il nuovo punto di riferimento per i giochi di wrestling e certi scontri sono semplicemente epici!

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