ATTENZIONE CONTIENTE SPOILER! Spoiler sui personaggi, sulla trama, e soprattutto le mie prime impressioni su questo telefilm incentrato sulle avventure di un gruppo di agenti speciali, ma umani, nel Marvel Universe.
Il bello di questo telefilm è proprio vedere le persone normali alle prese con i super eroi ed il dilagare di tecnologie aliene, esseri sovrumani, e problemi inconsueti ed è ancora più bello vederlo se alla guida di questo team c'è l'agente Coulson.
Partiamo dicendo subito che questo primo episodio mi ha convinto anche se ho trovato molte cose per cui rimanere deluso prima fra tutte il fatto che il nero incappucciato che si vede nel trailer non è Luke Cage ma un personaggio X usa e getta creato per il telefilm e le citazioni dei big dei film sono poche e passano in secondo piano.
Quello che regge tutto il primo episodio e fa da collante al resto dei Marvel film è il redivivo agente Coulson che tra una scena drammatica e l'altra ha tempo per una battuta ed un po d'introspezione.
Per adesso è il personaggio che mi è piaciuto di più e devo dire che Clark Gregg recita davvero bene.
Poi ci sono gli altri elementi della squadra e partiamo da quelli che mi sono piaciuti di meno, un mio amico li adora, però io ho trovato la coppia Fitz-Simmons uno stereotipo mal riuscito e secondo me sembrano due geek disadattati.
Fitzs è davvero uno sfigato che da nomi idioti alle sue invenzioni, tipo i droni da ricerca con i nomi dei sette nani, e sembra uscito dalla rivincita dei nerd ma molto più geek e senza occhiali.
Simmons invece è la nerd di biochimica ed anche lei è senza occhiali, ed a dire il vero è una grande topa, che non ha nulla da invidiare alle assistenti maiale di Thor e sembra fuori luogo in un laboratorio come tutti i personaggi di CSI.
Non che mi dispiacciano i personaggi così ma insieme all'hacker ci sono troppi nerd figosi che sembrano usciti da una beauty farm invece che da un università, capisco che non potevano fare un cast con delle racchie ma ciò toglie un po di realismo all'ambientazione.
Per fortuna c'è l'agente Ward che a parte il suo fisico scolpito e la preparazione da 007, all'inizio sembra una fusion tra James Bond e Bourne, ha comunque un lato umano anche se per rivelarlo ci vuole un super siero della verità.
Comunque il personaggio mi piace e può evolversi bene sotto la guida di Coulson ed hanno già messo una pulce nell'orecchio sul suo passato quindi attendiamo sviluppi.
Sarà uno stereotipo anche lei ma l'agente Melinda May che scorrazza il team in giro per il mondo con il jet ed il pick up, orientale esperta di arti marziali, e veterana sul campo che ritorna in azione perché Coulson si fida di lei mi è piaciuta.
Anche qui devono fare luce sul suo passato e si capisce che non rimarrà in disparte a fare l'autista ancora per molto.
Chiude la squadra Skye l'hacker bona della Marea Montante, gruppo composto solo da lei che lavora nel suo furgone con un portatile, che guarda caso si unirà al gruppo ed anche lei non ha gli occhiali.
Direi che per fare la faccia da sexy non ne ha bisogno ed il personaggio funziona bene, in questo primo episodio ha avuto un sacco di battute interessanti e divertenti come quella da grandi poteri derivano... una vagonata di casini stranissimi e lo scambio di battute con l'agente Ward.
Bisogna dire che non è difficile immaginare un risvolto amoroso tra i due personaggi e visti i toni abbastanza spensierati del telefilm non ci starebbe neanche male anzi ben venga.
Menzione speciale per Maria Hill che sempre interpretata da Cobie Smulders è presente in questa prima puntata, che tra parentesi si intitola Pilot perché Whedon ha il senso dell'umorismo, ed anche se farà camei sporadici è una presenza ben accetta anche se un Nick Fury sarebbe più interessante per la storyline.
Tra le cose che non mi sono piaciuto c'è certamente Mike che per quanto ci stia bene come personaggio introduttivo ai problemi della gente con super poteri, e di colore, mi aveva illuso e con me molti altri spettatori che fosse Luke Cage e quindi non riesce a piacermi sino in fondo anche se recita bene ed è introverso.
Poi c'è il fucile di precisione a lungo raggio che come ogni buon cecchino vuole, soprattutto se si chiama Sam Fisher ha le lucine strobo da 1000 watt giusto per farsi vedere dall'altra parte della città.
Ho paura che tutta la futura attrezzatura da spie sarà così pacchiana, giusto per dare quel senso di fantascienza con design alternativi e lucine colorate, e la scena finale con Lola, la macchina d'epoca di Coulson, che parte come la DeLorean di Ritorno al futuro mi ha lasciato un po stranito.
Quello che regge tutto il primo episodio e fa da collante al resto dei Marvel film è il redivivo agente Coulson che tra una scena drammatica e l'altra ha tempo per una battuta ed un po d'introspezione.
Per adesso è il personaggio che mi è piaciuto di più e devo dire che Clark Gregg recita davvero bene.
Poi ci sono gli altri elementi della squadra e partiamo da quelli che mi sono piaciuti di meno, un mio amico li adora, però io ho trovato la coppia Fitz-Simmons uno stereotipo mal riuscito e secondo me sembrano due geek disadattati.
Fitzs è davvero uno sfigato che da nomi idioti alle sue invenzioni, tipo i droni da ricerca con i nomi dei sette nani, e sembra uscito dalla rivincita dei nerd ma molto più geek e senza occhiali.
Simmons invece è la nerd di biochimica ed anche lei è senza occhiali, ed a dire il vero è una grande topa, che non ha nulla da invidiare alle assistenti maiale di Thor e sembra fuori luogo in un laboratorio come tutti i personaggi di CSI.
Non che mi dispiacciano i personaggi così ma insieme all'hacker ci sono troppi nerd figosi che sembrano usciti da una beauty farm invece che da un università, capisco che non potevano fare un cast con delle racchie ma ciò toglie un po di realismo all'ambientazione.
Per fortuna c'è l'agente Ward che a parte il suo fisico scolpito e la preparazione da 007, all'inizio sembra una fusion tra James Bond e Bourne, ha comunque un lato umano anche se per rivelarlo ci vuole un super siero della verità.
Comunque il personaggio mi piace e può evolversi bene sotto la guida di Coulson ed hanno già messo una pulce nell'orecchio sul suo passato quindi attendiamo sviluppi.
Sarà uno stereotipo anche lei ma l'agente Melinda May che scorrazza il team in giro per il mondo con il jet ed il pick up, orientale esperta di arti marziali, e veterana sul campo che ritorna in azione perché Coulson si fida di lei mi è piaciuta.
Anche qui devono fare luce sul suo passato e si capisce che non rimarrà in disparte a fare l'autista ancora per molto.
Chiude la squadra Skye l'hacker bona della Marea Montante, gruppo composto solo da lei che lavora nel suo furgone con un portatile, che guarda caso si unirà al gruppo ed anche lei non ha gli occhiali.
Direi che per fare la faccia da sexy non ne ha bisogno ed il personaggio funziona bene, in questo primo episodio ha avuto un sacco di battute interessanti e divertenti come quella da grandi poteri derivano... una vagonata di casini stranissimi e lo scambio di battute con l'agente Ward.
Bisogna dire che non è difficile immaginare un risvolto amoroso tra i due personaggi e visti i toni abbastanza spensierati del telefilm non ci starebbe neanche male anzi ben venga.
Menzione speciale per Maria Hill che sempre interpretata da Cobie Smulders è presente in questa prima puntata, che tra parentesi si intitola Pilot perché Whedon ha il senso dell'umorismo, ed anche se farà camei sporadici è una presenza ben accetta anche se un Nick Fury sarebbe più interessante per la storyline.
Tra le cose che non mi sono piaciuto c'è certamente Mike che per quanto ci stia bene come personaggio introduttivo ai problemi della gente con super poteri, e di colore, mi aveva illuso e con me molti altri spettatori che fosse Luke Cage e quindi non riesce a piacermi sino in fondo anche se recita bene ed è introverso.
Le altre cavolate sono il piatto mistico che l'agente ward si porta in moto sino al ristorante per scansionare le impronte digitali del trafficante e che poi usa a casa sua come uno scanner a raggi x peccato che sembri davvero pacchiano.
Poi c'è il fucile di precisione a lungo raggio che come ogni buon cecchino vuole, soprattutto se si chiama Sam Fisher ha le lucine strobo da 1000 watt giusto per farsi vedere dall'altra parte della città.
Ho paura che tutta la futura attrezzatura da spie sarà così pacchiana, giusto per dare quel senso di fantascienza con design alternativi e lucine colorate, e la scena finale con Lola, la macchina d'epoca di Coulson, che parte come la DeLorean di Ritorno al futuro mi ha lasciato un po stranito.
Insomma non è male e la preoccupazione di tutti è solo che il budget cali e di conseguenza la serie finisca terra terra, come è successo ad Arrow di cui parlerò quando ne avrò le forze, quindi nella speranza di qualche cameo importante aspetto le prossime puntate.
Da quello che si è capito per adesso la trama di fondo sarà incentrata sul rintracciare chi ha creato centipede, anche se sono curioso di scoprire cos'è un 0-8-4, che fa da collegamento ad Iron Man 3 e se non si tratta dell'AIM poterebbe saltare fuori il Teschio Rosso perché secondo me un cattivone famoso ci deve essere.
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