Prime impressioni su Tales of Xillia

Finalmente è uscito, finalmente è tra le mie mani e naturalmente non ho abbastanza tempo da dedicargli come merita, Tales of "qualcosa" compie oggi 15 anni di onorato servizio e visto che si tratta di una serie storica per i giocatori giapponesi, anche se da noi meno amata, Xillia ha ricevuto un enorme apprezzamento e devo dire giustamente visto che si tratta di un ottimo gioco.
Infatti per crearlo si sono uniti i due character design storici della serie che in questo titolo per l'anniversario hanno unito le forze per creare un gioco davvero degno di nota, Kosuke Fujishima e Mutsumi Inomata hanno dato vita ad un piccolo capolavoro.

Il gioco parte praticamente subito, dopo un installazione di circa 2.2GB cci si ritrova a scegliere alcune opzioni e si è subito nel gioco.
Infatti il titolo incomincia poco dopo una sequenza in stile anime davvero ben realizzata e ci pone di fronte ad un ardua scelta, quale dei due protagonisti usare, Jude Mathis o Milla Maxwell, io per vari motivi tra cui quello di non riuscire ad identificarmi in una donna ho scelto Jude anche se all'inizio sembra meno figo.

Milla infatti parte come una guerriera che si accorge del male che sta contaminando il mondo e decide di intraprendere un viaggio insieme ai suoi quattro spiriti guardiani mentre Jude è uno studente di medicina che bè fa lo studente di medicina finche non viene coinvolto in qualcosa più grande di lui.

Il bello del gioco risiede nella sua dualità, a seconda del personaggio scelto si vive la stessa storia da un altro punto di vista e questo lo rende rigiocabile a differenza di Tales of Grace F ma con cui condivide un intro davvero lento che scoraggia i non amanti dei JRPG.
Per fortuna almeno questa volta il titolo è sottotitolato in italiano, anche se le voci sono in inglese, e quindi potrà essere giocato anche da quella fetta che snobba i giochi in inglese anche se belli.

Una cosa molto piacevole è che la D1 edition ha un pack di lusso al modico prezzo di 60€ che contiene l'artbook dei personaggi ed il CD con le canzoni più belle del gioco in un cofanetto di cartone.

La grafica è di alto livello, i fondali sono davvero magnifici ed ottime le animazioni dei personaggi, ma non raggiunge i livelli di Ni no Kuni però da quel poco che sono riuscito ad addentrarmi in Xillia questo titolo non è da meno come contenuti.
Anzi dal punto di vista della storia forse è anche più matura e presenta un cast di personaggi davvero ottimi ed un combat system molto profondo che devo ancora esplorare bene.
Per chi fosse interessato segnalo che tra i vari DLC sul PSN ce ne sono tre gratis tra cui uno per avere dei soldi ed uno per degli oggetti così da avere una partenza sprint mentre quelli a pagamento riguardano principalmente i costumi alternati dei personaggi.
Purtroppo adesso non è periodo visto il lavoro ma come prima impressione Xillia mi ha convinto molto di più di Grace F e cercherò di ritagliarli un po di tempo prima o poi.